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Con questa frase sembri quasi il diavolo che trae in tentazione.
Io ho esperienze traumatiche col vino, due volte in vita mia mi sono ubriacata e quando c’è stato di mezzo il vino ho vomitato l’anima e sono stata così male che volevo morire. Girava il letto con me sopra, mi sembrava di essere risucchiata in un vortice.
Ad oggi, berrei solo un bicchiere di vino rosso di mia nonna a pasto per quelli che sono i benefici del resveratrolo. Ma non in una serata con amici dove si beve di più. Anche perché passerei dal sonno al vomito. Manca proprio la fase piacevole dell’essere brilli.
Generalmente preferisco non bere proprio perché già non ho filtri di mio, quindi se bevo devo fare uno sforzo extra per filtrare ciò che dico.
Però quando bevo preferisco i cocktail, me li godo dato che sono buonissimi come sapore e li bevo con calma. E siccome molti hanno ghiaccio, nel frattempo si scioglie un po’ quindi sono più leggeri e rimango sobria. Così mi serve meno lavoro di censura quando parlo .
Optimist: Someone who figures that taking a step backward after taking a step forward is not a disaster, it's more like a cha-cha. -
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mmm diciamo che la perdita di inibizione avviene ben oltre il brillo..
a me piace bere, d'estate birra, d'inverno vino e whisky.. mi piacciono proprio i sapori del bere per bene, cerco sempre di darmi una contenuta, l'ultima volta che l'ho presa grossa è stato un anno e mezzo fa, capita che a volte la situazione sfugga di mano, quella sera il barista ci lasciò la bottiglia di whisky intera.
da giovane bevevo veramente male invece, anche se devo dire che le serate più divertenti sono venute fuori con delle ubriacature di massa
non a tutti comunque fa lo stesso effetto, mia moglie se beve una birra da 66 comincia dire che vede doppio e gli da fastidio. -
Vuol dire che non regge tanto l'alcool, cambia da persona a persona, dipende dal metabolismo. Io posso bere tanto volendo ma saprei ancora esprimermi logicamente o camminare senza barcollare, ovvio ad un certo punto anche io crollo. Non mi piace bere troppo ma non mi nego un bel bicchierino quando capita
Ultima modifica di Minsc; 02-12-2020 alle 08:42
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indubbiamente è soggettivo, ma se bevi bene e con moderazione, rimane solo il piacere di farlo. Basta sapersi controllare, in adolescenza si beve solo per stonarsi e perchè si è trascinati dal gruppo, i risultati sono quelli descritti. Poi si dovrebbe maturare.
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Sicuro, ma io se evito il vino non ho problemi. Col vino per me si passa da uno stato pessimo (sonno) ad uno ancora peggiore (ubriaca fradicia con tutto il resto) con un solo bicchiere in più quindi il mio corpo proprio non lo tollera.
Infatti quando mia nonna mi mandava il suo vino, bevevo dopo pasto un bicchiere e dormivo come un sasso. Ma non è per me qualcosa da bere in compagnia.
Poi con altri alcolici ho imparato quelli che sono i miei limiti e mai avuto problemi. Bevo in compagnia e sono pienamente in controllo di me stessa
Cmq io mai bevuto in adolescenza, per me le due esperienze descritte di ubriacatura erano dopo i 20. Ho sempre trovato tristi gli adolescent che si lasciano trascinare nell’alcol e fumo dal gruppo.Ultima modifica di Hurrem; 02-12-2020 alle 09:23
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Anche io ho scoperto l'alcol solo da già adulta, anche perchè mi schifava l'approccio agli alcolici dei miei compagni di liceo.
Per me era proprio assurdo distruggersi in quel modo, oltretutto bevendo roba di pessima qualità.
Poi crescendo ho imparato cosa mi piace e quanto tollero.
L'unica volta che sono stata male è stata per una combo tra mescolanza (superacolici, poi birra, poi di nuovo superalcolici) e freddo. Mai più ripetuta l'esperienza. -
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Anch'io una volta mi sono devastata.
Avevo 16 anni.
Mai più.
Distruggersi è demenziale.e purtroppo c' è chi lo fa abitualmente.
Il piacere di bere, deve appunto essere un piacere ma senza esagerare, conoscendo i proprio limiti.
Un piacere consapevole insomma😉 -
Idem, trovavo di una tristezza allucinante i racconti dei miei compagni di liceo che passavano i venerdì e sabato a bere fino a crepare.
Se ho avuto problemi è perché il mio corpo non tollera certe cose, una volta imparata a conoscermi non ne ho più avuti.
Cmq se c’è una cosa che ho imparato è che non bisogna mai scendere di gradazione alcolica. O bevi sempre la stessa cosa, eppure se vuoi cambiare parti con qualcosa più leggero e poi sali. Ma non scendi mai, sennò è un po’ un disastro.Optimist: Someone who figures that taking a step backward after taking a step forward is not a disaster, it's more like a cha-cha.
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