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Concordo assolutamente sul fatto che avere uno stile di vita, delle ideologie, un modo di vedere la vita simile o comunque non opposto è un elemento importante per la nascita, ma anche per la durata di una relazione.
Tuttavia credo che siano un elemento di contorno, partiamo da quelle che forse sono le piu' importanti, stile di vita e cultura.
Avere uno stile di vita ed una cultura opposta sono elementi che probabilmente bloccherebbero la nascita di una relazione ed ancora più il suo sviluppo.
Ma probabilmente 2 persone con ampie differenze culturali o con uno stile diversamente opposto nemmeno sarebbero attratti l'uno con l'altro. Quindi l'ho sempre visto come non "non problema".
Penso davanti ad una donna di un ignoranza clamorosa, nemmeno proveresti ad avvicinarti, ne riusciresti a provare un interesse, certo magari potrebbe avere delle belle tette, ma vorresti averci una relazione? suppongo di no, così come lei preferirà qualcuno piu' simile a lei.
Appunto, mentre noi uomini durante la nostra vita tentiamo di approcciare donne con un livello estetico variegato, ovvero può capitare con quelle piu' belle, molto spesso con pari estetiche, ma talvolta capita anche con quelle piu' bruttine.
Viceversa le donne per svariati motivi concentrano le loro attenzioni solo con chi è carino/bello, ha altri elementi di spicco, oppure ed è il caso di cui stiamo parlando è una donna brutta che punta ad uno normale.
Nel mio caso la situazione può essere riassunta così:
Da un lato c'è una questione, ovvero che i maschi mi reputano o mi hanno reputato generalmente brutto. Mentre allo stesso tempo le donne no, mi hanno sempre attribuito un valore estetico un pò piu' alto. (non che le donne pensano sia figo eh... ).
Questo probabilmente per una difficolta che hanno molti uomini a capire il livello estetico di un altro uomo.
In più considera il fatto che ho avuto 2 periodi nella mia vita, in cui ero oggettivamente appetibile, ovvero tra i 19 ed i 24/25 anni, dove proprio per livello estetico ero apprezzabile (mi ripeto non bello) ed in alcuni casi ricevevo avances da perfette sconosciute.
Ed intorno ai 28-29 anni, dove avevo perso un pò esteticamente (capelli piu' che altro), però facevo un lavoro che mi dava una certa esposizione, una sorta di mini-status.
In ogni caso per avere delle avances femminili non bisogna essere delle divinità, parliamo di un livello estetico comunque "comune", meglio se abbinato a qualche sorta di lavoro che può intrigare un minimo
Il rovescio della medaglia, è che dato che tutti gli uomini sono mediamente attivi, e tutte le donne mediamente passive, ad una donna basta poco per avvantaggiarsi tantissimo sulla concorrenza. Un uomo può fare molto meno, perchè già parte da un certo livello medio di concorrenza.
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Va beh certo, anche se si fa tanto complicata, in realtà tutti sappiamo piu' o meno quanto valiamo esteticamente, e con chi almeno sulla carta possiamo giocarcela, al netto dei nostri gusti estetici, e preferenze di ogni tipo. Anche io rifuggo dalle pazze.
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@ISN:
hai detto bene, la parte chiave è "quasi sicuramente". Tempo, occasioni e risorse sono limitati, quindi bisogna ottimizzare, il che passa anche dall'approssimazione e dalla statistica. Non ho voglia di rompermi le palle girando cento centri sociali per trovare l'unica con cui potrebbe nascere qualcosa, e tu che sei avverso alle rotture di palle almeno quanto me credo possa concordare.Ducatista Fashionista! -
"Chi disse preferisco avere fortuna che talento, percepì l'essenza della vita. La gente ha paura di ammettere quanto conti la fortuna nella vita. Terrorizza pensare che sia così fuori controllo."
"Non posso farci nulla: l'idea dell'infinito mi tormenta."
"Nell'impossibilità di poterci vedere chiaro, almeno vediamo chiaramente le oscurità." -
Alt!
Io ho detto che non per forza una che frequenta i centri sociali non può avere alcuni interessi simili ai tuoi.
Tu stai dicendo ben altra cosa : non ho mai detto di andare APPOSTA nei centri sociali a cercarle.
O ritieni che una che frequenta in centri sociali si trovi esclusivamente lì e non vada da nessun altra parte? -
Beh, la probabilità che la possa beccare in un ambiente comune terzo, converrai con me, è risibile!
Sul resto, chiaro che si parla di generalizzazione e approssimazione per economia degli sforzi, e sicuramente, sui grandi numeri, la leoncavallina che potrebbe risvegliare il rivoluzionario che c'è in me da qualche parte esiste (per piacere non fate leggere questo post a Marcioindanimarca!), ma è più facile fare doppio 0 al casinò al primo colpo che trovarla: e puntare sulla sorte, come strategia, non è poi così efficiente.
E poi vuoi dirmi che non hai anche tu dei "no-no" pressoché invalicabili?
Dai, come fai sempre mi stai facendo le pulci per gusto dialettico, cosa che apprezzo, ma non credo che siamo così distanti, sull'argomento.Ducatista Fashionista! -
Provo a spiegarmi meglio:
quando ancora andavo in giro per locali anni fa ho girato per un certo periodo le discoteche o i disco pub.
Questo fa di me un discotecaro?
No, ci andavo, punto ma da qui a farne uno stile di vita ne passa.
Per un paio di anni filati sono andato anche in maniera continuativa in palestra, ciò fa di me un amante della palestra?
Manco per il kaiser!
Come attività mi piace correre, ma non è che se all'altra la sola idea di fare più di 3 passi in fila fa venire un infarto allora la sacrifico a Chutulu
In sintesi a meno che tu non conosca bene la persona in questione, difficile farne un quadro solo perché una volta la vedi in un certo ambiente.Ultima modifica di Io_Sono_Nessuno; 25-11-2020 alle 00:15
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Si riallaccia un pò al solito discorso di come sono cambiati i tempi. La donna adesso lavora ed è indipendente, le conoscenze si fanno su scala mondiale e non limitate al raggio di pochi kilometri, il consumismo ci riempie di bisogni indotti e ci spinge al perfezionismo. Quindi è un'ecatombe di unicorni rosa perchè tutti i discorsi sull'amore cieco erano figli di un mondo completamente diverso. Eppure credo che Cupido viva ancora ovunque gli si dia una possibilità, specialmente laddove si possa creare un rapporto continuativo che permetta di andare oltre le barriere iniziali. Quindi il signor G. potrebbe benissimo innamorarsi della punkettona se per esempio la incontrasse quotidianamente sul tragitto di lavoro e ci facesse quattro chiacchiere giorno per giorno. E' molto più difficile che succeda rispetto a una volta, perchè abbiamo meno tempo, abbiamo più mezzi e siamo meno accontentabili, ma per fortuna succede ancora.
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C'è ancora speranza per l'amore,ma è vero che i tempi sono di scienza e fiction per una come me che è di idee e concetti classici,non solo di 50 anni,forse di 100 anni fa,ho sbagliato epoca,mi sento proprio aliena in questa😉
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ISN e Fire,
ma certamente, eh! Non attribuitemi degli assoluti che non ho detto: è sottinteso, e l'ho ribadito più volte in passato (ma mi sa che dovrò metterlo in firma!) che, non foss'altro che per sintetizzare, ogni conversazione sui massimi sistemi va intesa come una approssimazione, una generalizzazione, l'identificazione di una macrotendenza.
So bene anch'io che un esempio come quello fatto da Fire sull'incontro casuale andando in ufficio è assolutamente possibile, ci mancherebbe.
Dall'altra parte ISN va sempre a cercare i casi limite ("vado in un posto solo una volta per caso, questo non mi identifica come un habitué") per mettere alla frusta i ragionamenti, e ci sta, ma appunto vedi sopra: approssimazione, generalizzazione, macrotendenze, sintesi. Se facciamo l'analisi di tutti i possibili casi, eccezioni e quant'altro non bastano tutte le pagine del forum, e ne rimarrebbero comunque fuori un bel po'!Ducatista Fashionista! -
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