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Morgana,
Scusami, ma tuo marito non potrebbe essere geloso pure lui, visto che tu hai intrattenuto una relazione extra per un po’?
Come dovrebbe sentirsi lui, se lo scoprisse ?
Non lo so, nei tuoi post leggo molta ipocrisia ed egoismo.
Tu puoi fare come ti pare, mentre lui invece dovrebbe essere un santo!
Non sono il tipo che in amore pretende che nella coppia ci sia la reciprocità assoluta da “farmacista”, ma tutto ha un limite!
Poi, francamente il fatto che metti su due piani diversi il sentimento che provi per tuo marito e quello che hai provato/provi per l’amante, mi sembra solo cercare di arrampicarsi sugli specchi, autogiustificandosi anche con se stessi.
Non credo che si possa andare a letto con una persona più volte, senza provare nulla per la medesima.
Quel sentimento è lo stesso, che provi per l’ufficiale.
Nondimeno, quello per l’amante per un po’ ha avuto la precedenza su tutto, perché ti ha fatto mentire, non ti ha fatto capire più nulla, cambiando le tue priorità.
Perciò, come per ogni cosa nella vita le parole sono vuote e non significano nulla, se non sono seguite dai fatti…
“Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui”
(Ezra Pound) -
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Assolutamente.
Originariamente Scritto da Morgana74
ok...questione di praticità
noi contadini siamo molto pratici.
Le parole le lasciamo ai colti.Non usare 7 parole dove ne bastano 4. -
Avatar, non so come farmi capire...mio marito è geloso di me!!! infatti con il fischio che gli dico cosa è successo!!!mai detto che mio marito dovesse essere felice e contento a sapere che ho avuto una relazione extra...Ma di certo non ti posso dire che siccome ho tradito io se lo fa lui gli faccio l'applauso o gli dico che va bene così tanto si fa pari...ho sbagliato io e se lo viene a sapere mi becco tutto quello che c'è da beccarmi ma se sbaglia lui mi incavolo io...
Per quanto riguarda i sentimenti che ho provato e tuttora provo per il mio ex e per il mio coniuge: Io non ho mai detto di non provare niente per il mio ex...anzi!!! gli voglio un bene dell'anima lontano anni luce però da quello che provo per mio marito...La vita di tutti i giorni la dividi con il coniuge, l'amante non ti conosce neppure abbastanza bene per dire di amarti visto che non ti vede muovere nelle dinamiche della vita, conosce una parte di te, il più delle volte solo quella più bella, e per amare una persona invece devi amare anche la parte brutta...quella che in genere conosce la persona che vive tutti i giorni con te...per me amante e marito non possono neppure essere paragonati, sono due cose completamente diverse!!! -
La mia opinione è che chi perdoni un tradimento faccia male a più persone.1)Se stesso: merita di meglio di qualcuno che se n'è fregato della fedeltà.2)Il traditore: un rapporto viziato da infedeltà non ha ragione di esistere, porta alla sofferenza di tradito e traditore.3)Un terzo: una persona sola, rimasta isolata da terribili stereotipi sociali come "Vergine a 30 anni? Ha problemi, se poi a un certo punto se n'è pure andato a prostitute è chiaro che è un individuo abietto" e il doversi necessariamente fidanzare o comunque andare oltre l'amicizia tra i 15 e 18 anni, pena fare i conti con un'orribile mancanza di occasioni, che magari, temprata a dovere dalla solitudine, è capace di rimanere fedele qualunque cosa dovesse accadere...
Ultima modifica di AliXV; 20-12-2021 alle 14:42
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La risposta d'impulso che darei è che io non perdonerei mai un tradimento. Se dovessi sapere che mio marito mi tradisce allora per me la storia sarebbe finita, ma solo perchè so che poi non vivrei più bene la nostra storia, ci penserei sempre, avrei mille dubbi su di lui e quindi non vivrei più bene.
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Morgana,
Non devi fargli l’applauso, ma dovresti essere solo tollerante, qualora lo scoprissi!
Soprattutto a quel caso non potresti mai ergerti alla figura “casta e pura” protettrice del focolare domestico…
Poiché tu stessa per prima hai sperimentato che è facile e possibile cadere in fallo nella vita.
Sai, a differenza di ciò che alcuni pensano del sottoscritto, io sono cosciente che è possibile e probabile errare, anche se in ultima analisi è sempre una questione di scelte: giuste o sbagliate.
Però, ritengo invece inqualificabile perseverare e non decidere all’infinito…
Poi, certo ci sono situazioni diverse, in alcuni casi il tradito forse ha più responsabilità del traditore nell’averlo determinato, ma in altri casi invece c’è solo l’egoismo e l’ipocrisia del fedifrago.
Poi, l’essenziale come in ogni cosa, che qualifica la caratura di una persona, è quella di assumersi sempre le proprie responsabilità senza se e senza ma…“Se un uomo non è disposto a lottare per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui”
(Ezra Pound) -
Avatar io so solo che se venissi a sapere che mio marito mi ha tradito non riuscirei più ad avere fiducia in lui...il nostro rapporto non sarebbe più lo stesso e questo renderebbe difficile l'andare avanti come coppia...infatti ho detto che lo capirei (ovviamente) ma non so se riuscirei ad accettare la cosa. Sono egoista? si...lo sono e lo dico...per il momento però ho scelto la mia famiglia, sia io che il mio ex ci siamo fermati nel momento che abbiamo visto che la situazione si stava complicando(a conferma del fatto che era una storia fatta di sentimenti)...p.s.: non sono mai stata casta e pura e non ho nessuna intenzione di diventarlo
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