-
quando hai il cuore in mille pezzi puoi dire che passerà, che non vale la pena stare male per un uomo così, che non si merita nulla, ecc...
ma continui a stare male lo stesso
-
@Cla77, chiariti dubbi, malintesi, equivoci, ecc. in assenza di risposte è più un problema nostro che loro. Ripeto, non c'è solo ciò che si perde ma anche quel che si guadagna nell'uscire da relazioni non equilibrate.
-
certo...se i chiarimenti spegnessero anche i sentimenti sarebbe la risoluzione a tutto.
-
I chiarimenti non possono spegnere immediatamente i sentimenti ma, ragionevolmente, aiutano a prendere atto che quel che pensiamo e proviamo è solo nella nostra testa. Chiarito ciò, eliminati malintesi ed ambiguità, sta a noi attuare il cambiamento... se aspettiamo che cada dal cielo, siamo destinati a soffrire per l'eternità. In ogni caso, uscire dalle dinamiche di una relazione ambigua e dai sentimenti non equilibrati lo vedo più un beneficio che una perdita.
-
sono d'accordo con te...vorrei solo sapere come se ne esce...a parte il no-contact
-
@Cla77 Tecniche psicologiche per gestire i pensieri ricorrenti e prendersi cura di sé, meditazione. Questi sono validi strumenti e naturalmente il no contact e resistere se per caso l’altra persona riesce a contattarci e propone di sentirci in “amicizia”.
Ultima modifica di fantasticonov; 27-07-2020 alle 12:16
-
-
Credo che il no-contact sia l'unico modo per uscirne.
Nonostante il suo abbandono sia stato un colpo al cuore e che mi abbia procurato un dolore immenso, devo ammettere che mi sento libera.
La continua attesa di sentirlo e vederlo è finita..
La giornata iniziava aspettando la sua chiamata e poi quelle seguenti.
L'apice della settimana erano quelle due ore che passavamo insieme, e quando lo salutavo iniziava l'attesa della volta successiva.
Era sempre una ricerca di piccoli e brevi momenti per un saluto, tutto sembrava girare intorno a lui.
Non è sano, è un'ossessione, una dipendenza che non riesce mai a trovare la piena soddisfazione.
E se non avessi subito la sua decisione, sicuramente non sarei mai riuscita a separamene.
Sono convinta che per gli uomini però non sia così difficile. -
Cara Ciccia nel post #188 hai indirettamente risposto alla domanda di Cla77. Come si fa ad uscirne fuori? Evitare il contatto serve a poco se i pensieri continuano a tormentarti nella testa; è invece molto utile assumere consapevolezza della tossicità del rapporto. E' un processo lento, richiede del tempo, ma alla fine se ne viene a capo. Si può vivere in funzione degli umori o delle indecisioni di qualcun altro? No, non è possibile.
Per gli uomini è complicato quanto per le donne, non dipende dal sesso, ma dalla sensibilità, autostima, risorse intellettuali, capacità di reagire, forza interiore, analisi ed elaborazione degli eventi, supporto amici e molti altri fattori, non esclusa l'età che, in generale, permette di osservare la realtà con maggiore consapevolezza e disincanto. -
no non si può vivere in funzione di qualcun altro, è proprio capire questo che mi ha portata chiudere...ma non smetto di stare male...forse proprio perchè sono tanto delusa di aver creduto in qualcosa che esisteva solo per me...
AMANDO SOCIAL
FACEBOOK STREAM
seguici su fb.com/amando.it