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E allora spari a caso. Ripeti la stessa solfa da mesi. Colpisci tutti indistintamente. E non ti rendi conto di due cose fondamentali. La prima è che la maggior parte delle storie extraconiugali sono storie d'amore (per quanto tu non voglia crederci) e la seconda è che anche tra i traditori c'è chi è coerente. Se pensavi che il forum ti avrebbe aiutata nel tuo percorso personale, considerando le varie altalene emotive che ti travolgono (e di conseguenza travolgono anche noi che veniamo costantemente presi di mira dalle tue, ormai note, considerazioni), direi che invece non ti sta facendo bene. Salvo poi considerare terapeutico attaccare chiunque perché fa o ha fatto quello che tuo marito ha fatto a te. Peccato Fantastica per questo tuo atteggiamento. Avresti potuto sfruttare meglio questa sezione del forum dove in molti, con un atteggiamento differente da parte tua, ti avrebbero aiutata volentieri a farti stare meglio
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Certo Lorylara. Solo io sono ripetitiva.
Ultima modifica di fantasticonov; 04-08-2020 alle 11:41
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Ragazzi è inutile che ci scanniamo a vicenda.
Ci sono due posizioni: quella dei traditi, che sostengono che il 90% dei traditori lo fa per puro divertimento, ma quando si rende conto di quanto ha da perdere, torna felice all'ovile. E quella dei traditori, che sostengono l'intensità dei propri sentimenti nella storia extraconiugale.
Basandoci su quanto viene raccontato in questa sezione del forum, i dati vengono ribaltati, quindi cuore batte sollazzo 10 a 0. Si potrebbe obiettare che chi è tornato all'ovile non abbia alcun interesse a partecipare alla discussione. Quindi ci si basa sulle opinioni dei coniugi che li hanno riavuti indietro.
Conclusione, non sapremo mai dove sta la veritá. -
Se scrivi le stesse cose non puoi che ricevere le stesse risposte 🤷*♀️
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Sai le discussioni sono sempre sulle stesse cose e le stesse penose giustificazioni di certi comportamenti...
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Io posso raccontare la mia esperienza da tradita. Avevo 27 anni e nel giro di 6 mesi mi sarei sposata. Mi riferirono del tradimento del mio futuro marito, per altro nella casa dove saremmo andati ad abitare.
Mi supplicò di non lasciarmi, dicendo che mi amava e voleva un figlio da me.
Lo avrei perdonato. Stavamo insieme da 11 anni. Ma poi ho capito che non lo amavo più, avevo solo paura di rimanere da sola, dopo tanti anni insieme.
Con tutto il dolore del mondo, lo lasciai.
Credo di aver fatto bene. Saremmo tornati insieme, ma avrei sempre avuto il dubbio che avesse potuto rifarlo. -
Davvero Fantastica, ho cercato anche di spiegarlo ad Antonio, ma che cosa ti aspetti?
La sezione si chiama Amanti e Infedeltá, non Conversione e Redenzione, é come andare a un concerto degli ACDC e spiegare che il volume alto lede l'udito.
Qui scrivono persone che vivono una certa situazione, persone come te e me, persone che cercano di confrontarsi.
Dato che non siamo tutti algidi portatori di virtú, dato che non tutti abbiamo le idee chiare dal giorno zero della nostra vita, a noi non rimane altro che strizzare gli occhi quando appari tu in tutta la tua luminosa perfezione a spiegare al mondo intero che sono "penose giustificazioni".
Li strizziamo anche perché pensiamo a tuo marito e alle sue "penose giustificazioni" e a quello che sta passando adesso per essere "perdonato".
Io mi chiedo come fai a tenerti in casa un uomo che non é tanto diverso dai frequentatori di questa sezione. Il disprezzo che trasuda da ogni tua parola, lo consumi tutto qui oppure qualche goccia anche a casa?
Mi chiedo anche come tu faccia a stimarlo, visto che evidentemente almeno qualche valore non ce lo avete in comune?
Ma sai, in fondo non ha importanza.
Un pochino mi fai pensare a quei bambini tutti puliti che guardano gli altri sporchi e sudati al parco giochi e rimangono lí a dire che questo e quello non si puo e "Guarda come sono pulita io".
Certo non sbaglierai mai, non farai mai male a nessuno e morirai con la coscienza a posto, ti manca peró la clemenza, la compassione e la caritá che sono tre caratteristiche antiche e fondamentali per tutti i santi o aspiranti tali.Ultima modifica di rabe; 04-08-2020 alle 12:42
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Sai, Lei, non so neppure se sia così.
Alcune storie sono in maniera inequivocabile delle storie di puro divertimento, almeno da parte di uno dei due (spesso l’uomo) poi gli bastano poche parole (non fatti ma le parole!) per creare il dubbio nell’altro quando un cieco vedrebbe come stanno le cose.
Ci sono poi storie che vedono entrambi presi da un sentimento che se diventa forte, faccio fatica a pensare che un mutuo con il coniuge o guadagnare poco possano davvero essere l’ostacolo alla propria felicità. Nemmeno i figli lo sono (Cla77 docet e la rispetto!!). Se hai davvero incontrato l’uomo o la donna della tua vita non ti accontenti di momenti rubati per anni. Vuoi passare le vacanze con quella persona, tutte le vacanze, le feste comandate e i compleanni, ti vuoi riscegliare con quella persona alsuo fianco. Ci puoi resistere per un po’, alcuni per anni (la giovane donna di Lupo de Lupis), ma a un certo punto sbotti e pretendi di più e o arriva o la fine è arrivata.
Chi poi sta a godersi una storia dove c’è un’infatuazione, ruba monenti a destra e a manca senza un fine preciso e si racconta tante di quelle balle e le racconta al Forum per giustificare le sue scelte. Come si racconta che nonostante il tradimento riesce a fare il bravo coniuge (non toglie “niente” alla coppia) e il bravo e attento genitore.
Certamente chi ha avuto le palle di prendere delle decisioni o per sé o per la nuova coppia si contano sulle dita.
Quello che io faccio fatica ad accettare è che la posizione del cornuto è quella di chi subendo le scelte altrui si ritrova a vivere una vita che non conosce e vive in una illusione scelta egoisticamente dalla persona di cui si fida. E le giustificazioni di pugnalare la persona a cui si è giurata fedeltà, spesso sono paretiche.Ultima modifica di fantasticonov; 04-08-2020 alle 12:45
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