-
Soprattutto finche’ si rimane ingenuamente convinti di essere noi a usare gli altri e non viceversa. Si sta bene se, semplicemente, lo si sa ma va bene lo stesso .
-
Tutti viviamo in equilibri precari. Chi ha certezze granitiche non sa di poter franare da un momento all'altro.
Vivere il momento è la cosa più saggia.
Io affronto le cose giorno per giorno, non faccio programmi a lungo termine, non do per scontato quello che ho e sono perfettamente cosciente che nella mia situazione tutto potrebbe cambiare da un momento all'altro. -
Di resilienza, credimi, ne so qualcosa. Anche di dolori insopportabili. Eppure mi affeziono lo stesso. Soffro e resto in piedi. Da sempre e con tutti. Probabilmente tu credi di avere tutto sotto controllo in questo modo. Io ce l'ho quando penso esclusivamente al mio benessere senza pormi troppi problemi. E per poterlo fare non devo dipendere da nessuno
-
La calabra (che poi è nordica) non ha ancora capito che la vita è una sola. Potrebbe avere tutto: compagno innamorato, figlie brave, sicurezza materiale. E invece a 54 anni dice che si sente vecchia, ha perso ogni entusiasmo e voglia di fare. Mi rende il gioco assolutamente facile perchè non fa nulla per riconquistarlo. Anzi, gli dice che è ingrassato e lo manda a dormire da un'altra parte.
È normale che quel pover'uomo cerchi uno svago da una vita di solo lavoro. -
Perché parli di lui come di un COMPAGNO INNAMORATO di lei e parli di te come uno SVAGO?
-
White io credo che se lei fosse ancora interessata a lui e si sforzasse un pò, lo facesse sentire importante e apprezzato, lui potrebbe tornare. Ha troppe cose sul piatto della bilancia che pendono dalla sua parte, in primis il fatto di essere la madre delle sue figlie.
Invece lei dimosta disinteresse e soprattutto lo costringe a vivere una vita senza entusiasmi. Lui è fondamentalmente un buono che si riesce facilmente a manipolare. Ha bisogno di molto amore e di qualche lusinga. Ma lei sa di averlo in pugno per il suo senso del dovere e della responsabilità, quindi non ha bisogno di fare alcuno sforzo per tenerlo in quella casa.
Lui brama una vita che non sia solo lavoro, parentado invadente di lei e discussioni continue se una figlia prende un 6 a scuola.
Io sono lo svago da tutto questo. -
Deciditi, o sei una regnante (decidi tu) o sei uno svago (decide lui). Se cambi idea ogni 3 post io non ci capisco più nulla
-
@lei, credo tu voglia appositamente ridimensionare il tuo ruolo , forse per scaramanzia o per essere eventualmente pronta ad un distacco.
Se invece e’ quello che pensi davvero., chapeau! Significa non raccontarsela... e Questo non è da tutti. -
Prize non mi piace sognare. La differenza tra un sogno e un obiettivo è la scadenza.
Io tengo sempre i piedi per terra, conosco quest'uomo come le mie tasche, lui è tutto un "vorrei ma non posso", e per questo rimane impantanato in situazioni che lo ingrigiscono. Sono il suo svago perchè non posso essere la donna della sua vita. Per me in questo caso "svago" non ha un'accezione negativa, o forse non è la parola corretta da usare.
Un uomo che lavora 50 ore a settimana, torna a casa e si trova musi lunghi e nessun entusiasmo si condanna da solo al martirio. Ma io non posso farci nulla. Io cerco di rendere piacevole la mia vita.
Se leggete il mio diario, è ben chiara l'evoluzione della nostra storia.
Qui siamo assolutamente fuori argomento.
AMANDO SOCIAL
FACEBOOK STREAM
seguici su fb.com/amando.it