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Di nulla Fanta..di solito chi cade se vuole, ha la forza per rialzarsi..basta crederci giorno per giorno..ciao 😉👋👍
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Sono una tosta e SO che mi riprenderò. Ho il supporto di gente che mi vuole bene e sto trovando persone splendide, che non mi devono assolutamente nulla, e che mi stanno aiutando e mi fanno sentire il loro affetto.
Ultima modifica di fantasticonov; 23-12-2020 alle 21:58
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Grazie a chi ha provato a scrivermi. Ho svuotato la casella di posta e se vi fa piacere riprovare, sarò felice di leggervi. 🥰
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E' troppo facile dire qualsiasi cosa si dica.
Trent'anni di matrimonio ... vissuti felicemente quasi fino ad ora... non sono l'esperienza dei 'moroseti' trenta giorni al mare.
Pero', niente credo che la nostra amica possa fare. Credo che qualsiasi iniziativa sarebbe devastante e controproducente.
Rassegnazione allo stato presente, speranza senza illusione; lo so, sono parole, credo che pero' non ci sia altra scelta.
Tutt' al piu'... un po' d'investigazione:
chi puo' aver suggerito all' uomo un'iniziativa di quel genere?
Non so se l' idea gli sia venuta da se'.
Una persona in quello stato, non e' capace di prendere iniziative di questo genere, autonomamente; altrimenti, starebbe bene.
Detto con quel linguaggio, sa molto di suggerimento altrui... da psicoterapeuti, quanto meno....Tramonto sul Garda, presso Desenzano (BS) -
Oh ca77o.. ho letto solo adesso.. sono abbastanza sconcertata
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@Tony59
se alludi al fatto di andarsene per un anno, penso si tratti di lavoro. Fanta diceva che anche in passato suo marito lavorava per lunghi periodi all'estero. -
Se ti riferisci al fatto di essere lontano da casa, quella è la sua vita lavorativa, eccetto che avrei dovuto andare con lui a breve prendendomi aspettativa. La scelta invece di trasformare un trasferimento lavorativo in eremitaggio di riflessione è perfettamente in linea con il suo carattere e la sua incapacità di affrontare le sue ferite e i suoi errori. Chiamatela vigliaccheria, debolezza, fragilità o come vi pare, tanto qualcuno pronto a sparare giudizi si trova sempre.
Terrorizzato dal giudizio dei figli e mio ma non perché noi siamo dei mostri ma perché i “mostri” li vive dentro di sé e perché se non si perdona da solo per le sue scelte del cavolo non può credere che altri possano avere la benché minima empatia o comprensione e possano non giudicarlo.
Ha quasi 60 anni e ha parecchie cosette da elaborare, questo è chiaro! Sicuramente lui sta di m e r d a ma sapesse cosa ha riversato su di noi.... -
Francamente @fanta, se dopo tutto quel che è stato se ne uscisse così, con un “non torno a casa perché mi prendo un anno sabbatico dalla famiglia, non credo neanche che starei male, mi verrebbe da dire:”ecco vedi, allora eri solo scemo” :-(
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Lui è assolutamente libero di sentirsi in crisi, sopratutto dopo l’anno che avete passato, ma una persona adulta e responsabile non scappa, lui sta scappando, una persona adulta e responsabile sarebbe venuta a casa e avrebbe parlato prima con te e poi insieme avreste parlato con i vostri figli. Dopo sarebbe stato libero di andare. Così è solo una fuga, non un atto di coraggio.
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Sei consapevole che è sgradevole che finché li dai tu i giudizi va bene ma quando li danno gli altri no?
Anche perché dire che tuo marito è stato un vigliacco (cosa neanche del tutto vera, secondo me) è un complimento, quasi un'adulazione, in confronto a quelli che sono in genere i tuoi giudizi!
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