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Ma il lavoro in generale non è elemento di attrazione. E' elemento di interesse nel senso più materiale del termine, ma non è che una donna si innamora di te perché fai l'imprenditore, al limite verrà con te per ottenere vantaggi materiali.
Io comunque non prendo in giro nessuno perché con un imprenditore non sono mai stata, sono stata con impiegati, quindi sai te che prestigio. E non è che se conoscessi un muratore lo saluterei solo perché è muratore, se mi piacesse ci uscirei.
Eh non so cosa dirti perché per me è un problema caratteriale, nel senso che sviluppa bassa autostima, rabbia repressa, rancore, depressione, ossessione per l'aspetto fisico e altro, dunque dire che sia perché è brutto è un po' riduttivo. Anche perché ci sono tanti brutti accoppiati.
Io non lo nego affatto, questo è un discorso indipendente dal dire che un uomo seppur brutto dovrebbe sviluppare altre qualità/abilità se vuole essere notato, ed in primis dovrebbe farlo per sé stesso, perché nessuno sta appresso ad uno che si considera una nullità e che si mostra così agli occhi degli altri.
La buona educazione consiste nel nascondere quanto bene pensiamo di noi stessi e quanto male degli altri.
(Mark Twain)
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ho fatto i conti, sono 7
poi non è che ci ho combinato qualcosa con tutti eh, anzi
con qualcuno ci siamo divertiti, con altri non è successo assolutamente nulla e siamo rimasti amici
non parlo di sconosciuti tirati fuori da un cappello, parlo di persone con cui c'è una conoscenza superficiale da più o meno tempo, che mi hanno proposto di mangiare una pizza insieme o di bere qualcosa. magari so già che non potrà mai esserci una storia seria, vuoi perchè non c'è attrazione da parte mia, vuoi perchè non rispondo a determinati requisiti per me necessari.
se sono comunque persone piacevoli, e mettendo le cose in chiaro, perchè dovrei dire di no? se fossi fossilizzata sulla ricerca dell'uomo della mia vita non avrei accettato, ma vivo alla giornata e se posso farmi una serata diversa lo faccio. e sia chiaro che PRIMA di combinarci qualcosa ho mesos in chiaro che per me era solo divertimento e che poi amici come prima.
per me è comunque qualcosa di nuovo, sono arrivata a 30 con due relazioni devastanti all'attivo, fatemi recuperare un attimo -
Cosa vuoi che ti dica? Per me parla di un altro pianeta! Oppure io sono un uomo e non lo sapevo e pure tutte le mie amiche.
Non sarà che non è tanto questione di uomini o donne ma di persona e persona?
Non vi sfiora mai l'idea che categorizzare tutto per genere non abbia poi così tanto senso? -
Miele, ma allora non dire che sono frequentazioni scusa, perché allora anch'io posso contattare i miei ex compagni di classe e chiedere loro se vengono con me a mangiarsi una pizza, e domani vi dico che ho racimolato almeno 4 appuntamenti per il mese di dicembre 😁
Ultima modifica di Melite; 20-11-2020 alle 19:30
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Io invece penso che il lavoro sia anche elemento di attrazione.
Penso che alcune donne provino una attrazione paragonabile a quella fisica se fai un lavoro che loro definiscono prestigioso.
In compenso provano repulsione se fai un lavoro che reputano di basso livello.
Qualcosa di molto simile all'attrazione fisica, anche se magari non uguale al 100%
Potrei sbagliarmi, ma ho sempre avuto questa sensazione, ovviamente non vale per tutte le donne, ne vale allo stesso modo.
Poi chiaro che entra in gioco anche "l'interesse", però appunto, secondo me sono 2 cose distinte e separate e vere entrambe. Si ci sono anche donne che ti valutano per interesse economico e donne che ti scartano perchè non ti reputano economicamente valido.
Ma ognuna da un peso diverso al lavoro ci mancherebbe, magari te ne dai di piu' all'attrazione fisica oppure alla compatibilità caratteriale.
Così come ognuna ha dei parametri diversi per valutare la posizione lavorativa ed economica di un uomo buona o meno.
Per una bella ragazza di buona famiglia io sono un poveraccio senza futuro che fa un lavoro ridicolo.
Per una che viene dai bassifondi di Rio il mio è un lavoro figo e sono quasi ricco.
Mettila così, sei stata con un impiegato, ma staresti con un disoccupato? con uno che raccoglie i pomodori a pochi euro l'ora in nero?
Quello che dici è legittimo, ovvio che anche se sei bruto ti fai la tua vita, raggiungi i tuoi obiettivi ecc ecc.
Purtroppo voi avete una visione distorta della situazione, perchè è quello che succede, anche i brutti studiano, lavorano e si fanno una loro vita. Il fatto che poi si lamentano di avere poche possibilità con le donne... è un di piu', mica il centro della loro vita.
Poi che ci sono persone che vegetano lamentandosi e basta ok si può essere, ma parliamo di gente che un certo tipo di problemi, ma persone problematiche esistono tra uomini e donne, oggi e 100 anni fa. -
Mi raccomando Hafsa, andiamo sempre per estremi. Disprezzare le donne, portare avanti solo perchè non si hanno alternative.
Oggi non ti riconosco
Non ho detto che starei con una pazza piuttosto di non rimanere da solo.
Ho detto che se hai sempre una possibilità di cambiare in fretta con un altro partner, ti fai molti meno scrupoli a lasciare, e questo è un vantaggio molto femminile. -
@npv, te pensa! Io invece con normale intendevo "mediamente carina", cioè non una strafiga ma nemmeno brutta. Carina, ecco.
Poi ne vedi una e questa ti trafigge, ne resti colpita.
Quella persona è carina o bella.
Così come ti colpisce negativamente una orribile.
La persona normale è quella che a primo impatto non ti suscita nulla.
È per questo che la tipologia “normale” fa più parte della categoria non attraente che attraente.
La bellezza fisica ad esempio colpisce all’istante...come colpisce all’istante una voce profonda e sensuale.
Penso che chi si lamenta delle donne...punti già a donne che sono nella fascia delle attraenti, non alla normalità.Ultima modifica di natopervincere; 20-11-2020 alle 19:39
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Ovvio che dipende da persona a persona.
E' altrettanto ovvio che "in media" per una donna sia molto piu' facile.
Il punto è tutto qui.
Anche il post originario, mica io dico che non ci sono uomini co glio ni?
Certo che ci sono, magari io sono uno di quelli.
Mi sembra assurdo e ben poco equo la situazione in cui:
Se una donna ti rifiuta è colpa dell'uomo che non ci sa fare (o qualunque cosa sia).
Se un uomo ti rifiuta è colpa sua che è un co glio ne, non ci sa fare, è viziato e non sa reggere una discussione.
Il punto era questo.
Poi ci sono donne che proprio hanno difficoltà a trovare qualcuno (in assoluto, non solo in ottica femminile) ed uomini che ne trovano schioccando le dita.
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