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Questo il genere di cose in cui conta moltissimo la percezione che si ha di sé stessi. Se un uomo ha trovato un proprio equilibrio e ha interessi forti, obiettivi da perseguire, non si sente "sfi.gato" perché è da solo, anzi, sente di essere un uomo che seleziona le persone con cui accompagnarsi. Io ne ho sposato uno così, per dire. Può comunque darsi che il giudizio degli altri sia "è sempre solo, chissà cos'ha che non va", ma di solito è un giudizio che, a una conoscenza più approfondita svanisce, perché sono uomini che emanano una certa sicurezza.
Invece una donna che non riceve mai approcci, anche se è una donna che è serena e sta bene da sola, può pensare di non essere attraente; trovo sia più difficile la posizione di una donna in questo caso.
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Ma perché devi attribuirmi cose che non ho mai scritto? Dove avrei detto che gli uomini sono "quasi tutti" così? Io ho fatto notare che, a differenza del passato, dove perfino i gay erano costretti a sposarsi sennò erano visti come reietti, oggi non c'è più tutta questa ansia da topa, per i motivi che ho già abbondantemente spiegato, e ciò si traduce in UN PO' MENO approcci da parte degli uomini.
Ovvio, la maggior parte ha sempre i propri appetiti sessuali, ma ci sono anche tante altre cose, oggi, che permettono a un uomo di realizzarsi e appagarsi, e se, per lui, la conquista femminile, per mille motivi, NON VALE LA PENA, si sente libero di non approcciare e nessuno lo considera sfigato.
Quindi la "lamentela" di alcune donne che sostengono di ricevere pochi o zero approcci non è campata in aria. L'ho rilevato un po' anche io, pur non avendolo mai vissuto come un problema, perché, quando ho voluto trombare o relazionarmi con qualcuno, la materia prima l'ho sempre trovata, anche perché mi sono SBATTUTA, non ho aspettato che gli uomini mi cadessero ai piedi seguendo la scia del mio profumo...
Sarebbe gradito se, per il futuro, tu riuscissi a mantenere una conversazione senza estremizzare concetti che nessuno ha mai espresso. -
per come la vedo, è vero per ciò che accade nella vita reale, social ESCLUSI. Sui social sono tutti leoni, il problema è che funzionano solo per il 10% della popolazione maschile, quando sono app dedicate allo scopo. Ciononostante, difficile non notare valanghe di commenti da mdf su social di ogni genere, che vengono usati per scopi che non sono nemmeno quelli per cui sono nati, e fatti a donne di qualunque tipo. Cosa che a mio avviso sta contribuendo a rovinare e comunque 'cambiare il mercato', soprattutto tra gli adolescenti dove i social sono ormai la prassi per tutto.
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quest'estate mi sono parecchio divertita e i miei 7/8 appuntamenti li ho avuti.Quindi praticamente questa carestia di uomini che non ci provano, non sanno parlare, scompaiono, equivale ad un risultato che per un uomo medio è poco meno di un sogno.
Appuntamenti con 8 diverse ragazzi con tanto divertimento nell'arco di una mezza estate dalle condizioni particolarissime?
E' evidente che uomini e donne parlano proprio di realtà e numeri diversi.
Penso che un qualunque uomo (medio) dopo un estate 2020 (che sappiamo come è stata), terminata con 8 diverse frequentazioni divertenti starebbe ancora stappando bottiglie di champagne.Ultima modifica di michelino123; 02-12-2020 alle 11:16
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A me onestamente no. Non vedo perché avere un partner o meno renda una persona sfigata. Ho un paio di amici che ho da dieci anni, in questi dieci anni non ho mai sentito che frequentassero nessuno né hanno mai parlato di trombate occasionali.
Al massimo saranno i genitori che sognano di diventare nonni che fanno domande, o la zia impicciona. Ma al resto del mondo cosa importa?
Io vedo come sfigato uno che butta la sua vita sbavando dietro a qualcuno che non se lo fila, e questo vale per uomini e donne. O uno che disprezza ciò che non può avere.
Una persona che sta bene da sola, vive la sua vita, ha amici, viaggia e si diverte a modo suo non è per niente sfigata solo perché single.
Poi io non mi sono mai chiesta cosa succede nella stanza da letto dei miei amici single. Non tutti pubblicizzano la loro vita sessuale. Se non hanno mai visto una vagina in dieci anni non lo posso sapere né mi interessa.
Anche i miei parenti mi hanno chiesto ogni volta che mi vedevano quando mi sposo e faccio figli da quando avevo poco più di vent’anni. Li ignoro e mi faccio i fatti miei, la loro opinione è irrilevante.
Cioè se tu ti senti sfigato perché qualcuno senza vita propria si deve fare i ca**i tuoi e giudicarti, il problema sei tu. La società è fatta di tante persone, ognuno di noi contribuisce.Optimist: Someone who figures that taking a step backward after taking a step forward is not a disaster, it's more like a cha-cha. -
Vero, i social sono sicuramente un mondo a sé. Però, come hai detto tu, io vedo tanti leoni, che però lo sono solo al di là di una tastiera... poi quando si passa ai fatti... mmmmh...
Personalmente mi son capitati casi di uomini che ti scrivono, fanno allusioni, battutine flirtanti e poi tutto cade in un nulla di fatto. Se non sei tu donna che li metti nero su bianco: "quando usciamo??", alcuni non te lo chiederebbero nemmeno. Ovviamente non sono la maggioranza (lo dico per francesco), ma ci sono eccome.
Bisognerebbe scindere il virtuale dal reale. A lasciare un commento sbavante/flirtante/intrigante son buoni (quasi) tutti, poi quando si passa al concreto possono subentrare blocchi e difficoltà di ogni tipo: paura del reale, ansie da "prestazioni", scarsa voglia di mettersi in gioco, di approfondire, di fare compromessi...
Che questo mondo virtuale abbia "cambiato il mercato", può darsi... ma credo che più passa il tempo più si capisce che i commenti sbavanti lasciano il tempo che trovano, che ogni donna che non sia un cesso potenzialmente può riceverne, ma che, alla realtà dei fatti, significa poco. Io per lo meno l'ho capito da tempo... -
... ma tra qualche anno non ci sarà più la necessità di passare dal virtuale al reale e viceversa ... gli "educatori" ormai utilizzano youtube e instagram (o altre piattaforme virtuali) ... gli hikikomori saranno sempre di più in tutto il mondo occidentale semplicemente perché fin da piccini si è educati da strumenti virtuali.
La didattica a distanza per i bambini delle elementari è un altro passetto ... uno dei prossimi argomenti di discussione sarà la realtà aumentata ...
... quello che vedo attraverso i miei figli e attraverso gli alunni di mia moglie è che l'istruzione classica è inutile per l'utilizzo del virtuale, aquistare un prodotto su amazon è un'operazione virtuale eseguita con moneta virtuale ... se si attivano i droni per la consegna siamo a posto ...
... quindi non è un problema di uomini o donne disadattati, c'è una trasformazione in corso che andrebbe considerata ... cioè che il ruolo classico di maschio e femmina è in fase di disattivazione, i generi non saranno necessari perché il virtuale non li richiede come non richiede la sessualità ...... another perspective ...
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Io non ho voglia di sbattermi troppo per una relazione tranne rari casi
Però ho un appetito sessuale normale semplicemente per me, ripeto tranne rari casi, non ha senso sbattersi per una cosa che dovrebbe venire in maniera naturale e tranquilla rendendomi felice e spensierato
Questo per dire che ci sono momenti di voglia dove magari ho una ragazza per le mani e anche se non ci sto insieme la cerco e le do più importanza di quella che ho realmente per lei, vedi la ragazza di questa estate
Ma in generale se vedo che una ragazza fa la sostenuta o devo impegnarmi troppo per fare nascere una storia, tiro indietro le maniUltima modifica di certo; 02-12-2020 alle 14:01
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Certo per gli standard di cui stiamo parlando verresti ritenuto uno che si sbatte alla morte...
Qui si parla di gente che si vergogna anche di mandare un messaggino per uscire
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