-
se ero normale avevo gia una famiglia
-
tu SEI normale, la cosa anormale è uscirsene con queste affermazioni.
Leggiti e rileggiti il precedente post di Isolda, ci sono un sacco di ispirazioni. -
ieri mi e capitata in mano una vecchia foto di gruppo della scuola media,ecco......tra tutti sono l,unico che non ha messo su famiglia ne a mai avuto una donna in 46 anni!!!,anche i miei amici che all epoca erano considerati sfigati ci sono riusciti!!,pure anche un mio compagno di scuola che ha un gap mentale a causa di un lungo periodo in coma per un incidente stradale ha famiglia con 2 figli
Ultima modifica di oltrepo; 11-08-2020 alle 15:11
-
Scriverei dei romanzi sulla mia vita e tutte le situazioni difficili e gli ostaccoli ,ma sopratutto sulle soluzioni trovate,perché io ho avuto veramente una vita difficile,ma non mi sono aresa,ho sempre detto"uscira il sole anche sulla mia via un gg" ,ho pregato e ho continuato di fare i miei passi,a volte con difficoltà, a volte con paura,a volte obbligandomi,a volte piangendo ma non mi sono fermata perché ,ho capito che,con noi felici o infelici,la ruota della vita gira,nessuno sta li ad aspettarci o a chiedere se ancora possiamo camminare e nessuno ci asciuga le lacrime.Potevo piangere per ore,ma l'indomani andavo al lavoro e all univ e se parlavo con la gente,sorridevo, nessuno vedeva o sapeva dei miei dolori o dei miei pianti,anche perché se usciamo nel mondo,non dobbiamo apportare malessere agli altri,lo vedo come un dovere mio verso gli altri.Siamo da soli e moriamo da soli,anche quando la gente ci ama e dobbiamo imparare a gestire la solitudine e fare delle cose utili in quei momenti.Non possiamo mai sapere il tempo che ci è concesso con gli altri quindi dobbiamo essere preparati per tutto e qualsiasi situazione,quindi anche alla solitudine. Ti consiglio come rimedio al dolore di essere presente,dedicarti agli altri,dando del tuo tempo,affetto o attenzione:inscriviti a un associazione,fai volontariato,fai qualcosa per gli altri.L'universo non invia a chi non da,se tu sei fermo chiuso e vivi nel passato,rimani prigioniero e non sei qui ed ora,nel presente.Sei bloccato guardando gli altri,tu devi guardare te e cosa hai e da dove cominciare a coreggere quello che ancora c'è da salvare.Puoi già cominciare con essere più cordiale con la tua mamma ed evitare dei litigi o cercarti un posto dove vivere e tentare di fare un po di pace con lei e con te stesso.
Ultima modifica di IsoldaCoeurDAnge; 11-08-2020 alle 15:50
-
sentire al supermercato i genitori di quelli della tua eta dire il figlio e partito per il mare con la sua famiglia.......quando ne senti uno e poi due e poi senti il terzo la stessa cosa.............incominci a pensare che nella vita hai fallito in tutto
Ultima modifica di oltrepo; 14-08-2020 alle 09:35
-
Continua a commiserarti, vedrai cosa ne ricavi...
SVEGLIATI! MUOVITI! -
-
non capisco.......da una parte mi dispiace tantissimo non essermi fatto una famiglia,dall altra parte non riuscirei a portare avanti una relazione
-
Perché sporchi le belle sensazioni che hai provato, per pensare a quello che la società vorrebbe da te?
Se hai sentito quelle emozioni così vive e positive, è su quelle che devi concentrarti, non sulla famiglia che non hai.
Guarda che pur avendo una famiglia, veramente in pochi potranno dire "la mia vita è andata esattamente come volevo".
Quindi fai energia alle cose positive che emergono in te. Potrebbe essere la strada verso quei talenti inesplorati che ognuno di noi porta dentro. -
hai ragione melograna, ho provato belle emozioni ma anche brutte, sembrava che il tempo si fosse fermato ma invece erano passati oltre 20 anni ,ero passato in spiaggia, vedere le belle ragazze, i ragazzi che si divertivano, la gente della mia eta con la famiglia con i figli gia grandi e stato un nodo alla gola mi sono sentito un autentico fallito che non e riuscito a realizzare nulla nella vita, poi mi sono preso un pezzo di focaccia e una coca mi sono seduto sulla panchina solo a guardare il mare e piangere
AMANDO SOCIAL
FACEBOOK STREAM
seguici su fb.com/amando.it