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Finita o no?
Buongiorno vi leggo spesso per avere compagnia in questo mondo di trasgressione e qualche volta di sofferenza.
Un anno fa ho ceduto forse per curiosità o magari perchè mi sentivo lusingata alle provocazioni di un mio collega di lavoro. E' stato un rapporto sempre crescente con una persona che sapevo essere instabile (bipolare e distruttiva con tutte le persone che ama), mi sono illusa di poterlo cambiare o semplicemente ho iniziato una sfida. Un soggetto sempre sotto i riflettori per quanti casini combina e se ne frega del mondo intero. Ogni sua attenzione era una conquista forse non sentimentale ma semplicemente soddisfacente. Per lui sicuramente ero importante infatti spesso mi diceva che non voleva cadere in abitudine per non stancarsi di questo suo benessere che gli davo. Mi chiedeva di promettere di non lasciarlo mai e che per me avrebbe lasciato tutto (non glielo chiedevo io). Stranamente si stava legando (dico stranamente xkè è la classica persona orgogliosa che dimostra sempre di non aver bisogno di nessuno) ed io un pò mi sentivo sbagliata, forse perchè sapevo che non mi dovevo fidare. Poi purtroppo il covid mi ha tenuta a casa per un mese intero e ci siamo sentiti poco, e quando ne avevamo la possibilità lui chiedeva conferme del nostro rapporto. Al rientro non c'ho capito più nulla, indifferenza totale. Come avrete potuto capire il soggetto (instabile, immaturo, viziato) rifiutava anche il confronto innescando la mia impulsività e quindi milioni di msg. Il giorno dopo mi avvisa che la moglie becca qualche msg ed a me sinceramente oltre le conseguenze tra me e lei di lui non volevo nemmeno sentire la voce. Lui comincia a dirmi che la lontananza l'ha fatto stare male e che era indifferente x vedere le mie reazioni (da notare la maturità)che ero la donna che ama, mi stima, che è dalla mia parte difendendomi nella situazione dei msg... giurando sui figli perchè io non ci credevo. Finisce la conversazione e dopo un paio di giorni ricomincia allo stesso modo. Gli chiedo confronto e di nuovo le stesse parole precedenti e sempre parole strappate da bocca xkè non ha tempo.
Sò di avere a che fare con un immaturo, ma è davvero una situazione strana da gestire dopo un anno di relazione e condividere lo stesso posto di lavoro, almeno per me che sono un pizzico stabile. Dico un pizzico perchè nemmeno mi dovevo cimentare in tutto ciò. E magari ci sto male per l'orgoglio o la consapevolezza di non essere stata trattata diversamente da tutto ciò che lo circonda.
A voi la parola... uccidetemi pure
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Avete giocato insieme e per un po' è stato anche bello tornare indietro alla fase adolescenziale, ma da adesso lo lasci giocare da solo.
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Concordo con @bigcrazy
Fai tu la sostenuta, basta messaggi, basta confronti. Tu stessa dici che è un immaturo, e già riconoscerlo ti aiuta per restare dove sei.
Se vuoi che torni, ti basterà il classico no-contact e improvvisamente si sentirà talmente non al centro dei tuoi pensieri che torna!
Ma io ti consiglierei di lasciarlo stare del tutto però! -
Deduco tu sia single a differenza del soggetto in questione.
Che dirti è una relazione tossica e come tale ti fa solo stare male. Il mio consiglio è di chiudere e non dargli più modo di ferirti; so che condividere il luogo di lavoro inizialmente non ti aiuterà, ma a poco a poco ne uscirai. Fallo per te stessa."Ci sono tramonti che non tramontano mai.." -
Tu stessa dici che è bipolare... bè, il ritratto è questo. Un giorno ti porta alle stelle e ti fa adorare ogni minuto che stai con lui, il giorno dopo ti trascina con sé nel suo abisso.
Visto che sei tra i due la più lucida, è inutile che aspetti le sue decisioni e ti adegui ai suoi comportamenti. E mi sa che, col tempo e con la maggiore conoscenza, le sue altalene aumenteranno. -
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Guarda che non è solo immaturo. Hai scritto che è bipolare.
Ma proprio con un tipo così ti dovevi andare a mettere?
A parte gli scherzi, visto che sapevi già che tipo era e hai scelto comunque con il tuo fare da crocerossina, mentre cerchi di tagliare tutti i ponti con lui (eccetto quelli strettamente professionali) cerca di capire la dinamica malata da parte tua di infilarti in una relazione del genere da cui ogni persona con un po’ di amor proprio fuggirebbe a gambe levate.
Un consulto con uno psicologo l’hai considerato? Io lo farei per non replicare in futuro con qualcun altro.Ultima modifica di fantasticonov; 20-02-2021 alle 19:38
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Bah...soggetto da lasciar scivolare lentamente nell'oblio assieme alle sue problematiche (avrei voluto scrivere di peggio ma stasera sono buona 😂 🤣 ). Lascia perdere l'orgoglio che in questo caso fa solo danni 🤗
Ultima modifica di SiLaDoMaQuiNo; 20-02-2021 alle 19:53
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Già dopo aver letto tre righe mi è bastato.
Chiudi e non farti trascinare nella sua instabilità.
Più aspetti a prendere questa decisione e più soffrirai. -
Milly, io scapperei proprio a gambe levate, Fantasticonov ti ha dato un ottimo suggerimento, ricorda che le persone non vanno cambiate vanno accettate per come sono, la persona cambia solo se lo desidera lei. Piuttosto rivolgiti ad un terapeuta o fa un tuo percorso che ti aiuti a mettere in luce le tue ferite interiori e lasciare andare la maschera della salvatrice... perchè è questo che ci sta dietro. Se sei single impara ad amre te stessa e resta fiduciosa di incontrare un uomo che sappia amarti ed apprezzarti.
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