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Innamorata di lei.. e lei invece?
Ciao a tutti
, ho 18 anni e sono innamorata della mia insegnante più grande di trent'anni. È iniziato tutto quasi due anni fa mentre mi aiutava a scrivere un curriculum attraverso WhatsApp. Da quel momento i nostri rapporti si sono incredibilmente intensificati. Se non ero io a scriverle, era lei. Poi abbiamo fatto dei colloqui fuori aula.. ore a parlare. A parlare di me, dei miei problemi, della mia timidezza e della mia omosessualità. Tanti complimenti. Si illuminava ogni volta che mi vedeva, sorrideva anche se era giù di morale. Tanti abbracci, baci sulla testa, carezze. Poi l'anno scorso ci fu uno strano distacco, mi disse che non potevamo continuare a vederci fuori aula perché non si conciliava col fatto che era mia docente. Eppure diceva di ricordarsi solo la mia scrittura, continuava ad abbracciarmi. A mettermi voti alti. Ma il fatto di non vederci fuori aula fu motivo di un dolore assurdo, un malessere che forse provava anche lei, che si manifestava anche attraverso dolori fisici. Non so se per me. Ho ricominciato io a scriverle verso la fine dell'anno, erano e sono tuttora "vantaggiose" le disgrazie che mi capitano, posso parlarle di quelle. A inizio giugno infatti è successo il caos più totale, le ho raccontato della mia esclusione in classe, e di varie prese in giro ricevute. Lei si era arrabbiata tantissimo, aveva sgridato le mie compagne, non ricordo una parola, rivedo solo il suo sguardo nel mio tra una frase e l'altra. Rivedo solo la sua incomprensibile disperazione. Ma quell'avvenimento mi aveva permesso di riavvicinarmi a lei, di stare di nuovo tra le sue braccia, di piangerle sul petto, e di sentire il suo viso sulla mia testa. Il suo profumo entrarmi nelle narici, mentre sapevo che lì ero al sicuro. L'ultimo giorno non aveva poi salutato nessuno, nemmeno me. Passando per il corridoio il suo sguardo aveva incrociato il mio e lo aveva distolto. Ma il giorno stesso le scrissi "mi dispiace per quello che è successo e perché non sono riuscita a salutarla.Grazie davvero per quello che ha fatto" e lei rispose "spiace molto anche a me. Un caro saluto".Sentivo che avevo combinato qualcosa di grosso e che non avrei più ricevuto i suoi messaggi. E invece il giorno seguente, mi aveva riscritto per chiarire quella situazione, per chiedermi se avessi capito la sua reazione, che cosa avessi provato. Mi faceva presente il suo sconforto per la mia esclusione, ma anche per altri eventi che non riguardavano me, per tutto il lavoro che aveva fatto perché la mia classe andasse nella direzione più sana e opportuna: quella del rispetto reciproco. Per la prima volta sentivo che lei si stava sfogando, e che forse voleva scrivermi ancora. Da quel giorno abbiamo ricominciato a scriverci, a sentirci regolarmente. Per chiederci reciprocamente come stessimo e con la scusa della psicoterapeuta consigliata da lei. Sono arrivata al punto di farle leggere delle mie poesie, una di queste chiaramente d'amore (dedicata a lei, ma ovviamente non esplicitamente). Postava nel frattempo su facebook video e immagini contro il bullismo. Mi dice che sono molto carina. A volte che sono ricca (interiormente), che ho un animo profondo, che sono empatica, che mi accorgo di chi sta male. E alcune mi chiama "tesoro".Ad inizio agosto, dopo alcune settimane che non ci sentivamo, mi ha scritto per chiedermi come stessi, e mi ha detto di farmi sentire quando volevo perché le fa piacere, così come le fa piacere che io le chieda come sta. Ora scriviamo almeno una volta a settimana, una volta lei, una volta io, ogni tanto due volte di seguito lei, altre due volte di seguito io. Si ricorda le date che mi riguardano.. anche a distanza di un mese.Qualche giorno fa mi ha detto che sarà guardinga (nei confronti di chi mi prende in giro) quest'anno, in modo tale che io possa vivere la maturità con serenità. Adesso sono qui, che mi domando cosa sarà di me che la amo così tanto. Passo le mie giornate a pensarla, con la tentazione improvvisa di scriverle anche il giorno seguente, per dirle qualsiasi cosa. Forse le dirò quello che provo per lei finita la quinta liceo. Anche se ogni tanto mi scappa di dirle che è meravigliosa e speciale.. e lei risponde "grazieeee" "sono contentaaa".Cosa prova lei per me secondo voi? Ha capito tutto?
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Ovvio ma è un filino sveglia e naviga sul limite. Finita la maturità prendi e fatti un bel viaggio, di quelli che ti aprono la mente. Scopri un mondo diverso, fuori e dentro di te e ridimensiona quella che non può essere più che una buona amicizia. Cerca di volerti bene.
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Grazie Regolarefollia per aver risposto! 🌹
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Forse, come da te prospettato, conviene dichiararti al termine degli studi.
Così eventualmente non metti in discussione gli esami.
Good luck!!!! -
Grazie Trani! Staremo a vedere!
Lei è sempre molto gentile, ogni volta che le scrivo, le dico anche "non vorrei essere indiscreta", "mi scusi se la disturbo".. anche solo oggi le ho scritto "mi scusi se sono invadente" e lei come al solito non si è risparmiata dal dirmi "non mi disturbi! 😘😘😘"..
Solo che così non fa che alimentare le mie illusioni. Perché da una parte magari lo dice perché dire "sì mi disturbi" sarebbe scortese, dall'altra però magari potrei davvero non disturbarla e lei potrebbe davvero non desiderare altro che il mio messaggio.
La cosa che mi illude di più è che ogni volta che le scrivo ciò, lei risponde sempre anche a questa piccola frase. Potrebbe benissimo non farlo. -
Ma lei è sposata, ha figli?
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Sì, sposata e con un figlio... purtroppo per me.
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Termina gli esami e poi provaci!
Ogni lasciata è persa, non dimenticarlo mai!
Rischia, che spesso i rimpianti sono peggio...!!!! -
Grazie Trani!! 🌹
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