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Erosadaiventi…
Non sono uno che crede facilmente ai miracoli, eppure questa notte ne ho ricevuti ben due.
Il primo è stato aprire per sbaglio questa sezione ed il secondo leggerti.
Gershwin ha paragonato la tua scrittura alle atmosfere poetiche di Takeshi Kitano e ci ha visto lungo, a me invece hai riportato alla memoria le bellissime immagini riprodotte da tanti artisti russi per la maggior parte rimasti sconosciuti, sulle povere scatole di cartapesta che venivano laccate prima di essere decorate con meravigliose miniature di paesaggi fiabeschi.
E i tuoi piccoli ed eleganti racconti del parchetto sono un po’ come loro:
semplici e meravigliose miniature di paesaggi dell’anima.
Non cambiare…
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Grazie a tutti per le belle parole che mi avete donato, aiutano molto, mi danno grande conforto.
Sto passando un periodo molto difficile con mio marito, abbiamo litigato assai per una cosa che mi è capitata. Ho sofferto di ansia profonda per una cosa che poteva essere ma per fortuna non è stata ma mio marito invece di sollevarmi mi ha affossata ancora di più con le sue rimostranze.
Circa un mese fa ho fatto una visita medica e il medico pochi giorni dopo è risultato positivo, e sintomatico, di covid. Io non ne sapevo nulla e ho continuato a fare la vita di sempre e sono sempre stata bene. Quando mio marito per vie traverse è venuto a sapere del medico si è arrabbiato con me accusandomi di aver voluto fare quella visita a suo dire inutile, prendendomi rischi mentre con lui sono, sempre a suo dire, paranoica all'inverosimile, che lo tengo a distanza, che lo isolo, che non abbiamo più una vita di coppia. Il punto è che ha ragione. io dopo il contatto col medico ho ancora più paura e ansia che in ogni persona che incontro si possa celare un positivo. Quando esco col cane sto sulle mie e anche al parchetto non ci vado più per paura di trovare l'architetto o altre persone con cui solitamente scambiavo due parole e che inconsapevolmente possano contagiarmi. Non so come fare e non riesco ad uscirne. -
Ciao Erosa, capisco avere paura e non ti basiamo ma non puoi diciamo bloccare la tua vita per questo. Nel 2021 avremo finalmente i vaccini, fino ad allora tra mascherina, dovute distanze ed una buona igiene è "difficile" essere contagiati, vedi la probabilità di essere contagiata se parli con una persona asintomatica o meno( ed anch'essa con la mascherina) è molto molto bassa, non devi preoccuparti su questo . Se hai questi timori per adesso esci il meno possibile ma non chiuderti in casa, non ti farà bene, almeno una passeggiata devi farla. Tu hai comunque fatto il tampone? in ogni caso se parliamo di un mese fa e non hai avuto sintomi sei apposto.
"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa"
"Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro"
"Il progresso tecnologico è come dare un'ascia ad un pazzo criminale"
"Cos’è meglio, nascere direttamente buono, o sconfiggere la tua natura malvagia attraverso un grande sforzo?"
"Anche nei momenti bui, non possiamo rinunciare alle cose che ci rendono umani"
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Ciao Minsc, lo so che non si deve vivere nella paura altrimenti è come se fossimo già malati dentro, ma è più forte di me. Il tampone non l'ho fatto, sono sempre stata bene e del medico l'ho saputo solo qualche giorno fa. Anche lì mi chiedo se non fosse dovere del medico, o di chi per esso, avvertirmi della sua positività? Io ero ignara di tutto.
Mio marito è arrabbiato con me perché quando c'è lui tengo sempre su la mascherina e quando se ne va sanifico tutta casa. Si, mi rendo conto di essere esagerata.. devo darmi una regolata. -
Erosadaiventi...
Egoisticamente vorrei che tu ritornassi su quella panchina di quel parchetto insieme alla tua cagnolina, per raccontarci della vita che passa...
Pensavo che anche il virus passando di lì, son quasi sicuro si fermerebbe ad ascoltare i tuoi pensieri e chissà..., forse diventerebbe più buono -
Rosa,quando ci scrivi ancora un racconto?
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Il medico sarebbe dovuto essere in quarantena in effetti, se sapeva che era positivo non doveva nemmeno lavorare mettendo a rischio i pazienti
"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa"
"Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro"
"Il progresso tecnologico è come dare un'ascia ad un pazzo criminale"
"Cos’è meglio, nascere direttamente buono, o sconfiggere la tua natura malvagia attraverso un grande sforzo?"
"Anche nei momenti bui, non possiamo rinunciare alle cose che ci rendono umani"
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Ma dove vanno le anatre durante l'inverno, quando il laghetto gela?
Qui al parchetto nessun camion è venuto a prenderle per portarle chissà dove. Loro sono qui, anche perché l'acqua, in questo angolo metropolitano che non è il Central Park, non gela mai; al contrario delle mie mani che faticano a scrivere sulla tastiera.
Loro sono qui davanti a me, beate e indifferenti al Natale incipiente, al covid assillante. Qualcuno passa e butta del pane, qualcuno più attento dà loro del mangime per polli. Che belle che sono le anatre... Coi loro colori cangianti, c'è pure un paio di mandarine.
Un ratto corre veloce lungo la riva e si infila tra le rocce. C'è posto anche per lui qui al parchetto. C'è posto per tutti. Poco fa una ragazza mi ha chiesto del fumo, mi ha fatto tenerezza, chi chiederebbe mai del fumo alla moglie del becchino? Se n'è andata via delusa e ansiosa, dirigendosi verso un nigeriano in bicicletta.
Dal cielo, tra la coltre compatta di nubi, filtrano dei raggi di sole che arrivano a terra laggiù, oltre i palazzi.
C'è chi ci vede lo sguardo di Dio che perlustra la terra in cerca delle vite di noi mortali; io ci vedo invece delle dita, le sue dita, che rovistano sulla superficie di questo mondo in cerca di qualcuno da premiare... o punire, chissà.
Per lei, la mia cucciola, ho imparato a fischiare. Un solo fischio, breve e acuto, e torna veloce da me. È uscito il sole qui al parchetto, le Dita di Dio sono sparite, lui se n'è andato altrove e anch'io torno a casa. -
Sempre un piacere leggerti
"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa"
"Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro"
"Il progresso tecnologico è come dare un'ascia ad un pazzo criminale"
"Cos’è meglio, nascere direttamente buono, o sconfiggere la tua natura malvagia attraverso un grande sforzo?"
"Anche nei momenti bui, non possiamo rinunciare alle cose che ci rendono umani"
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