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Però io vorrei una bestia dal cuore tenero in fondo eh.
😁
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Buona scelta, i principi in calzamaglia meglio lasciarli alle principesse du du du da da da😁
" Non parlare mai di Amore e Pace: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocefisso !" ( Jim Morrison)
" Gli animali non si preoccupano del Paradiso o dell'Inferno. Nemmeno io, forse è per questo che andiamo d'accordo. " ( Charles Bukowski) -
c'è anche la versione hard della famosa "du du da da da" che sotituiva il gattino arruffato con un Tr.io.ne arruffato du du da da da...
.........Si vive una volta sola, ma se lo fai bene, una volta sola è abbastanza
Mae West
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Questa mi manca Pito...
" Non parlare mai di Amore e Pace: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocefisso !" ( Jim Morrison)
" Gli animali non si preoccupano del Paradiso o dell'Inferno. Nemmeno io, forse è per questo che andiamo d'accordo. " ( Charles Bukowski) -
O il tr.o.io.ne arrapato
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Miele, adesso mi fai venire il dubbio......
.........Si vive una volta sola, ma se lo fai bene, una volta sola è abbastanza
Mae West
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Le fiabe hot
" Non parlare mai di Amore e Pace: un Uomo ci ha provato e lo hanno crocefisso !" ( Jim Morrison)
" Gli animali non si preoccupano del Paradiso o dell'Inferno. Nemmeno io, forse è per questo che andiamo d'accordo. " ( Charles Bukowski) -
Andiamo a verificare, pito
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"Abbasso il politically correct" è diventata la nuova parola d'ordine dei nostri tempi: la più conformista delle frasi per dichiararsi anticonformisti.
Sembra che chiunque possa dire qualunque cosa mascherandosi dietro a quello che è diventata la bandiera di gente che un tempo si sarebbe definita semplicemente cafona, maleducata e incivile:
«non sono razzista/ omofobo/ antisemita/ misogino/ violento/ spietato (eccetera eccetera), sono soltanto "politicamente scorretto"».
No, cari miei, anche se, da bravi conformisti, cercate di nascondervi dietro le parole, siete e resterete quelli di sempre: appunto "cafoni, maleducati ed incivili".
"Vorrei che potessimo parlare più a lungo, ma sto per avere un vecchio amico per cena" -
Il politically correct non è l'educazione, ma la supponenza di dire cosa sia bene e cosa no.
Il politically correct ti fa sentire colpevole se mangi una bistecca, se dai una sberla a tuo figlio o se giri un film dove muore un personaggio appartenente ad una minoranza.
A volte il politically correct è così ovvio che ha ragione per forza. Altre volte no. Ed è lì che manifesta il suo lato perverso: reprime come tossico tutto ciò che non rientra nei suoi parametri.
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