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ragazze come reagireste ad un amico se venisse a piangere da voi per...?!
Nei post precedenti chiedevo se era giusto accontentarsi per paura di rimanere solo.
Domanda: se voi foste single ed un vostro amico che conoscete da sempre venisse da voi - voi sapete sicuramente di piacergli - e vi spiegasse che è arrivato ad un punto in cui ha paura di rimanere solo e piangendo vi chiedesse se volete fidanzarvi con lui, come la prendereste?
Preferireste rimanergli amica?
Ultima modifica di stellafalc; 07-02-2021 alle 12:14 Motivo: adeguamento titolo e testo discussione
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Gli rimango amica ma lo porto da uno psicologa per trattare il suo malessere o la depressione,se vuoi bene a qualcuno,non lo puoi lasciare cosi.
Chi sei tu,stella ardente,che hai illuminato le mie notti? -
Non sono una donna, ma sicuramente se lo fossi e un mio amico venisse a piangere chiedendomi di fidanzarmi con lui, l'ultima cosa che farei è fidanzarmi con lui. Anzi, in realtà non sarebbe nemmeno l'ultima cosa, perché non sarebbe nemmeno contemplabile.
Ultima modifica di MonacoFrigido; 07-02-2021 alle 11:09
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ma magari per lui quelle sono le sue ultime carte da giocare
Ultima modifica di stellafalc; 07-02-2021 alle 12:15 Motivo: eliminazione quote non necessario messaggio precedente
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Male, molto male.
Male, nel senso che mi dispiace molto saperlo così disperato.
Perché quando si ha paura di "rimanere soli" significa essere disperati.
No, non mi fidanzo con lui, ma gli rimango vicino, e lo sprono ad andare da uno specialista.
Nel mio piccolo, non sono una professionista, posso solo dire e dargli la mia umile opinione e il mio affetto, ma in certe situazioni contano relativamente poco. -
Mah... tutte le risposte date sono corrette, indubbiamente essere "selezionato" per un fidanzamento perché l'amico non ha trovato nessuno e quindi ripiega su di me... 'nsomma.
Sorvoliamo su questo, diciamo che l'amico è benestante, lo chiede a una donna che magari vorrebbe una vita tranquilla, che è stata sfortunata, e che i grandi sogni romantici si sono scontrati con la realtà, perdendo miseramente, chissà... pur non essendoci questo forte sentimento, ma una buona amicizia, chissà chissà, potrebbe essere un si."𝑳'𝒂𝒎𝒐𝒓𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆 𝒆̀ 𝒍'𝒆𝒇𝒇𝒆𝒕𝒕𝒐 𝒑𝒓𝒐𝒓𝒐𝒎𝒑𝒆𝒏𝒕𝒆
𝑫𝒊 𝒅𝒐𝒕𝒕𝒓𝒊𝒏𝒆 𝒎𝒐𝒓𝒂𝒍𝒊𝒔𝒕𝒆 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒆 𝒗𝒐𝒈𝒍𝒊𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆
𝒆̀ 𝒊𝒍 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒄𝒐𝒎𝒐𝒅𝒐 𝒓𝒊𝒎𝒆𝒅𝒊𝒐 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒂𝒖𝒓𝒂
𝑫𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒄𝒂𝒑𝒂𝒄𝒊 𝒂 𝒓𝒊𝒎𝒂𝒏𝒆𝒓𝒆 𝒔𝒐𝒍𝒊"
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Credo di essermi trovata dall'altra parte, quando, questa estate, ho chiesto, implorandola, ad una persona importante, di tirarmi fuori dalla situazione nella quale, senza neanche sapere come, mi sono cacciata (crisi profonda, regressione di tutti i tipi ed in tutti i sensi, distacco dalla realtà). Lui ha accolto la mia disperazione e tutte le mie paure, ma mi ha detto anche, con tono fermo e dolce, che potevo uscire dal mio tunnel solamente da sola (e che lui, come sempre, mi sarebbe stato vicino, come faceva prima e come fa).
Ultima modifica di stellafalc; 07-02-2021 alle 14:49
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Di sicuro non mi fidanzo con lui, ma cerco di parlargli sinceramente e convincerlo a farsi aiutare.
Oltrepo, tu hai mai provato ad andare da uno psicologo? -
no non ho mai provato
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Oltrepo, tu, come me e tanti altri, hai bisogno di essere aiutato/guidato da uno specialista.
Cosa e/o quali blocchi ti hanno impedito di farti aiutare? Devi superare ciò che ti addolora.Ultima modifica di stellafalc; 08-02-2021 alle 09:49
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