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Scelta difficilissima : Amore vs Carriera
Salve a tutti, mi presento sono Alex, 21 anni
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Mettetevi comodi, vi introdurrò un pò di storia relazionale e personale, con la finalità di intrattenervi ed allo stesso tempo ricevere un consiglio da voi.
Sono fidanzato ormai da tre anni, relazione perfetta sino al 2020.
L'ultimo anno è risultato un pò difficile per entrambi, le cose hanno iniziato a non funzionare in seguito ad alcuni cambiamenti avvenuti da parte mia.
Premetto che la relazione è stata basata su principi folli sin dall'inizio, ho da sempre avuto la mania del controllo in maniera abbastanza ossessiva, in quanto giravano voci su di lei prima che ci fidanzassimo e dunque ero scettico, volevo sapere tutto del suo passato, le proibivo cose, insomma, il classico ragazzo rompicoglioni.
Con il passare degli anni, appurata la sua sincerità, ho modellato via via il mio carattere, facendo scomparire del tutto il lato"ossessivo" ed esternando galanteria, affetto, amore e chi più ne ha, più ne metta.
Fatta questa breve introduzione andiamo al dunque.. .
Lei ha combattuto anni per ottenermi, dunque è sempre stata la "Debole" del rapporto, ma nel giro di due anni, ha imparato a conoscermi, ed una volta appurato che non l'avrei mai lasciata in quanto innamorato perso, ha iniziato ad impuntarsi, acquisendo via via il mio carattere del passato ed iniziando a lamentarsi per questioni che per persone e relazioni normali, risulterebbero baggianate (mamma che termini.. ) .
Non l'ho mai tradita, semplicemente quando litigavamo uscivo con il mio best friend per confrontarmici (non in discoteca o cose simili, prendevamo un caffè al bar o passeggiavamo parlando) senza dirglielo.
Bene, dopo aver scoperto le mie uscite "segrete", come ad esempio anche scendere per fare la spesa e non dirglielo, ha iniziato mettendomi la posizione sul telefono a mia insaputa, controllandomi in tutto e per tutto, rendendomi un cagnolino al guinzaglio, per la quale ogni uscita dovevo inviarle gif, audio, foto, dimostrazioni e tutta una serie di cose.
Ovviamente anch'io ho preteso lo stesso, dunque peggiorando ulteriormente le cose la relazione si è ridotta ad "io e lei" senza più amici attorno e senza contesti di vita, ciò significa che ogni cosa la facevamo insieme ed ogni esperienza andava vissuta insieme.
Tutto ciò va avanti per 1 anno, sino al 2020, in cui responsabilizzandomi inizio a cambiare le regole del gioco, cancellando posizione, esigendo privacy, ed imponendo un concetto di libertà reciproca sotto gli aspetti umani almeno.
Dunque, in seguito a questa mia imposizione, lei fa di ogni piccolezza un dramma, si dispera se scopre che gli ometto dei particolari stupidi come ad esempio " Hai salutato la commessa e non me lo hai detto ", " hai guardato il **** di quella fai schifo", "sei sceso a fare la spesa senza dirmelo, sicuramente sari uscito per ***** tuoi senza dirmelo, altro che spesa" e potrei continuare all'infinito, insomma riassunto? Non si fida più di me per queste piccolezze che lei definisce schifezze.
Dunque da uomo perfetto della sua vita, sono diventato uno schifo vivente, una *****, una feccia (termini suoi in ogni chat di litigio).
Passiamo alle cose serie, eh si c'è dell'altro.
Ho dei genitori separati sin da bambino, beh molto benestanti entrambi sopratutto mio padre.
Entrambi si sono ricostruiti una vita, dunque mio padre ha la compagna con una figlia, mia madre un compagno con una figlia.
Bene, in passato ho avuto una storia con la figlia della compagna di mio padre, sia chiaro, non una storia bensì una scopamicizia... .
Ho commesso il grave errore in passato di rivelarle questa cosa (nel mio periodo del "rompicoglioni" pretendevo da lei, ma comunque le dicevo anche le mie opere passate giustamente) , e dunque ora viene il bello.
Mio padre si trasferisce a Milano, giustamente anche la compagna, dunque quando vado a trovarli può capitare che ci sia anche la mia sorellastra (in quanto figlia della compagna di mio padre..) .
Ecco, a natale di quest'anno lei pronuncia le testuali parole :- "Ascoltami, se vai a Milano e c'è lei, io ti lascio perché non riuscirei a sopportare una cosa simile, consapevole che tu possa fare qualcosa con lei."
Bene, così è stato, mi ha lasciato perché durante il mio soggiorno a Milano, mentre le inviavo foto e gif per certificare tutte le situazioni , scopre che gli nascondo una cosa, ovvero che la mia sorellastra invece di dormire al piano di sotto, dorme nella camera accanto alla mia (particolare omesso volutamente da me per evitare di essere lasciato).
Lo so ragazzi/e mi sento ridicolo a scrivere queste cose, ma vi prego di ascoltarmi fino alla fine, perché ci sto male in questo periodo e non sono in grado di decidere.. .
Al mio rientro lei si fa risentire, ritorniamo insieme e quasi un giorno si ed uno no litighiamo per gli stessi discorsi citati previamente, in cui lei ribadisce di continuo che non si fida più di me e che se non le do dimostrazioni, la relazione finirà.
Sono capitate più e più occasioni per lasciarla, ma non ci riesco, non so se si tratta di amore, affezione o abitudine, ma questo 2020 è stato vissuto così, tra incomprensioni varie e roba di vario genere.. .
Dunque arriva il 2021
Oserei definirlo un anno iniziato con scelte difficili e pesanti.
Mio padre, businessman ormai ritirato, mi propone di staccarmi da questa ragazza tossica (che odia) , trasferirmi a Milano ed intraprendere una carriera imprenditoriale con lui, avviando un progetto da 0 (rischioso ma allettante).
Il compagno di mia madre, mi propone di restare, facendo l'università mirata per le investigazioni private, con la finalità un giorno di aprire un'agenzia come la sua (Agenzia di investigazioni private).
Ovviamente da come si intuisce, il mio cuore malato pensa sempre a lei, ci soffro, ed anche se mi fa gola Milano, non saprei scegliere, considerate che lei ha esplicitamente detto " Se vai a Milano ci lasciamo perché non riesco a distanza, poiché di te non mi fido" "Però se resti, per come sta andando male la relazione, non ti garantisco che possa continuare a lungo, dunque se devi rimanere solo per me, io ti consiglierei di partire in quanto non vorrei essere la causa di una tua infelicità un domani"
Ora traggo le mie considerazioni :
Una ragazza che non riesce a sopportare un ragazzo che va fuori per lavoro, secondo me non prova amore abbastanza così come dice di fare.
Sono consapevole che risulterebbe difficilissimo, ma ogni fine settimana io scenderei a trovarla così come il resto della mia famiglia.
In merito alla decisione, ho paura di Milano per la solitudine, affrontare un fidanzamento finito, senza neanche una spalla amica che ti consola, risulterebbe essere devastante per me.
Poi anche il fatto che con mio padre non è che mi ci trovi poi chissà quanto, ma in termini di esperienza caratteriale, lavorativa e di business, ritengo Milano la scelta vincente.
D'altro canto la scelta di restare, vorrà dire continuare a stare con lei tossicamente (non so per quanto altro ancora), intraprendere un percorso che non tanto mi piace, ma comunque promettente, che mi consentirà oltre che dedicarmi al lavoro fisico, anche di vivere le mie belle comodità, routine e di stare a contatto con le poche persone amiche che mi restano.
L'obiettivo di mio padre di farmi salire a Milano, non è finalizzato solamente al business in essere, secondo lui ho bisogno di uno shock per poter abbandonare questa mia situazione di chiusura e clausura.
Cosa fareste al mio posto ragazzi?
Perdonate la grammatica, la punteggiatura, soltanto che domani ho sveglia alle 6:00 di mattina per questioni lavorative, si il lavoro attuale mi prende anche domenica in smart working ... .
Vi prego di valutare mettendomi nei miei panni, ho troppa difficoltà nel porre fine a questa storia, anche perché un pò mi sento colpevole di questa sua trasformazione, ed anche per il fatto che abbiamo condiviso tanto, a vederci quando stiamo bene sembriamo fatti l'un l'altra.... Ma credetemi, un giorno si ed uno no a litigare proprio non se ne può più.
Lei non ha il coraggio di lasciarmi, sembra che aspetti sempre il momento "Giusto", che puntualmente non arriva mai, poiché risolviamo sempre in qualche modo, ma senza mai accordarci, semplicemente scopando e risolvendo ahahah!!
Grazie mille ragazzi, vi sento vicini anche se non ho ancora ricevuto risposte.
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Lascia sta psicopatica e dedicati alla carriera, non importa quale delle due. Ci starai un po' male per un paio di mesi, ma poi starai meglio per il resto della vita.
Il mito del gender wage gap: https://forum.amando.it/mito-gender-wage-gap-147666/ -
Io non la leggo tutta sta cosa. Cavoli ragazzi, se volete consigli dovete imparare l'arte della sintesi. Non c'è bisogno di raccontare tutta la vostra vita, se no mettetevi a scrivere romanzi.
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Non ho letto perché hai scritto veramente troppo però a 21 anni carriera tutta la vita. Se bisogna scegliere già andiamo male, nella vita bisogna trovare una relazione sana che non ti impedisce di crescere innanzitutto come individuo e nella tua carriera.
Optimist: Someone who figures that taking a step backward after taking a step forward is not a disaster, it's more like a cha-cha. -
Lasciala a prescindere.
Insieme siete due psicopatici e vi tirate fuori il peggio.
Goditi la vita, sei giovane, hai le possibilità economiche e familiari per costruirti un'ottima posizione.
Il che ti permetterebbe pure di trombarti mezzo mondo a Milano.
Vai ragazzo, che hai il mondo ai tuoi piedi. -
Non sempre, ma molte volte chi si fa questa domanda non raggiunge ne una cosa e ne l'altra...
.........Si vive una volta sola, ma se lo fai bene, una volta sola è abbastanza
Mae West
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In questo caso scegli la carriera, non ne vale la pena perdere un posto per una relazione tossica, almeno dalla lettura veloce che ho fatto, ho capito questo. Buona fortuna!
"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa"
"Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro"
"Il progresso tecnologico è come dare un'ascia ad un pazzo criminale"
"Cos’è meglio, nascere direttamente buono, o sconfiggere la tua natura malvagia attraverso un grande sforzo?"
"Anche nei momenti bui, non possiamo rinunciare alle cose che ci rendono umani"
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Oddio..lei è problematica ma anche te.....
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Prendi il biglietto per milano,non pensare più perché mentre tu pensi, la fortuna se ne va!
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