-
Cmq bisogna distinguere le difficoltà temporanee, con una situazione stabilizzata e che non si vuole cambiare.
Se si perde il lavoro é normale aiutare e venire aiutati in caso di bisogno.
O magari se si é in un periodo di studio/formazione... Lo sai da prima, se ti sta bene convivi.
Se invece é una situazione stabile, l'altra persona non vuole lavorare o vuole lavorare pochissimo portando a casa guadagni non sufficienti a coprire le spese e garantirsi un futuro allora ognuno si fa i suoi conti.
-
Io continuo a pensare che nella coppia non esiste la legge del "ciò che è mio è mio, ciò che è tuo è tuo". Esiste la condivisione. Altrimenti anche quando fai la spesa il cibo che io compro secondo la vostra logica lo devo mangiare solo io e credetemi conosco uno che con la sua ragazza faceva cosi e hanno avuto pure una figlia!! indovinate un po'? si sono lasciati. Poi scusatemi ma vorrei vedere voi se il vostro ragazzo vi offrisse la cena e vi guardasse storto per tutta la serata perché ci ha messo i soldi lui e prova fastidio. Ma non esiste, diventa una cosa pesante. La parsimonia è una cosa nobile e giusta ma la tirchieria e l'egoismo non esiste nella coppia e in una relazione sana, ognuno contribuisce nel meglio che può e non solo a livello economico ma se quella porella guadagna 200(o qualsiasi cifra sia) non può contribuire come il ragazzo che magari guadagna 2000 al mese. Tra l'altro ha chiesto un divano, chiesto non preteso, non mi pare abbia chiesto il miglior divano del mercato e di lusso. Anche lei avrebbe contribuito in qualche modo ma se guadagna poco a causa del suo lavoro(che non ho capito quale sia) che deve fare? magari più avanti guadagna di più e contribuirà di più. Ovviamente se ci sono le possibilità economiche si ragiona al 50/50, questo senza dubbio ed è la cosa migliore ma se c'è disparità non si può fare cosi facilmente. Tra l'altro un divano o mobile lo compri una volta poi basta, il resto lo conservi quindi perché provare fastidio? potevo capire se questa ragazza chiedeva sempre mobili nuovi una volta al mese. Non condivido nemmeno il fatto di chiamarla parassita senza conoscerla o sapere che cosa fa, perché ripeto, magari lavora e guadagna poco ma nel frattempo in casa fa le faccende ed aiuta. Se invece non facesse un tubo e uscisse con le amiche a divertirsi con i soldi di lui, allora si avreste ragione ma non abbiamo le informazioni e non sappiamo se sia cosi
"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa"
"Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro"
"Il progresso tecnologico è come dare un'ascia ad un pazzo criminale"
"Cos’è meglio, nascere direttamente buono, o sconfiggere la tua natura malvagia attraverso un grande sforzo?"
"Anche nei momenti bui, non possiamo rinunciare alle cose che ci rendono umani"
-
Ma riesci a capire la differenza tra il fare una spesa, offrire una cena ed il convivere con una persona che non lavora se non in minima parte e quindi che ti devi occupare di pagare tu tutte le spese di casa, auto, mangiare, utenze e chissà cos'altro?
E che il dover sostenere queste spese ti impediscono di fare investimenti per tutelare il tuo futuro... -
Minsc, sei di coccio.
Condivisione si, però se entrambi contribuiscono. Nessuno dice di stare con la calcolatrice per la spesa o per la cena per capire chi ha pagato e cosa ma qui paga tutto lui. Ti sfugge questo? E non solo tutto il necessario : affitto, bollette ecc ma anche il superfluo che lei pretende.
Un conto è dire che viene tutto condiviso in casa perché entrambi contribuiscono ed è chiaramente il modo sano e giusto di vivere la relazione. Io ancora non vivo col mio ragazzo ma ci passo 2-3 giorni a settimana e quando vado da lui mangio senza problemi qualsiasi cosa trovo in casa o nel frigo. Ma spesso faccio io la spesa, quindi non scroccando va bene condividere. Non avrebbe senso che io mi aspettassi che lui condivida tutto se io non ci metto un centesimo. Ho sempre fatto così dall’inizio perché è giusto che sia così.
Fire, la situazione che tu hai descritto è del tutto condivisibile e anche io la penso così : se investi i tuoi risparmi per il tuo futuro lavorativo ed il tuo partner ti dà una mano per qualche mese ma anche lui deve averne le possibilità. Qui non è il caso e dalla descrizione non mi sembra nemmeno che lei stia cercando di trovare un vero lavoro.
Poi vabbè sarà tutta una trollata per ravvivare il forum visto che è sparito.Optimist: Someone who figures that taking a step backward after taking a step forward is not a disaster, it's more like a cha-cha. -
Anche perchè con i tassi di interesse che ci sono adesso, l'affitto costa mensilmente praticamente il doppio rispetto ad un mutuo.
E l'acquisto permette di abitare in immobili decisamente migliori.
Inoltre l'affitto limita fortemente la possibilità di risparmio appunto per l'accesso a un futuro mutuo. -
-
Io ho sempre visto l’affitto come soldi buttati al cesso, alcuni di noi sognano di avere casa proprio (col mutuo) a prescindere da un eventuale partner.
Cioè il punto non è che lui vuole il mutuo con lei, ma che lei è come un peso morto e se le cose continueranno così lui forse continuerà ad intaccare ai suoi risparmi e non poterci accedere. Anche perché uno così la casa la compra da solo, non ha bisogno di una donna - per lo meno non di una così. Diverso sarebbe se trovasse una donna sulla la stessa lunghezza d’onda che permetterebbe ad entrambi di comprare una casa più carina insieme rispetto che da soli.Optimist: Someone who figures that taking a step backward after taking a step forward is not a disaster, it's more like a cha-cha. -
@Minsc Nella mia idea di gestione economica di un rapporto di coppia tra conviventi, la cosa migliore è avere ognuno il proprio conto, più un conto condiviso in cui entrambi i membri della coppia versano l'importo mensile che serve per la gestione delle spese.
Quello che avanza, il singolo se lo risparmia/investe/spende come meglio crede, oppure si pianifica qualcosa da fare insieme, sempre dividendo le spese al 50%.
Vedi che così è impossibile trovarsi a litigare sui soldi.
Non esiste per me che se lui guadagna 3000€ e io ne guadagno 1500€ io debba considerare come miei risparmi il surplus che guadagna lui.
Sono soldi suoi, non miei. -
L'affitto costa comunque meno del mutuo eh. Boh io non ho come piano futuro quello di farmi un mutuo, ho sempre pensato che mi basta affittare una casa e basta. Ok ma magari lei contribuisce e non solo a livello economico! se riprendendo l'esempio guadagna 200 al mese fa comunque la sua parte anche con la spesa, non conosciamo tutti i dettagli per dire che lei non faccia nulla o non contribuisca in niente. Lui stesso l'autore che ormai è sparito ha detto che lei è "altruista" ovvero contribuisce ma chiaro è che se lui guadagna molto di più fare 50 e 50 diventa difficoltoso. Magari lei ti aiuta con la spesa, bolletta della luce, acqua ma il resto? questo a livello economico. Se poi gli cucina, gli fa le faccende o si occupa di cose che lui magari non ha tempo a causa del lavoro non mi pare che sia una parassita se fosse cosi. Comunque parliamo del nulla, non conosciamo i dettagli(e per come la vedo visto che l'autore è sparito non li conosceremo mai)
"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa"
"Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro"
"Il progresso tecnologico è come dare un'ascia ad un pazzo criminale"
"Cos’è meglio, nascere direttamente buono, o sconfiggere la tua natura malvagia attraverso un grande sforzo?"
"Anche nei momenti bui, non possiamo rinunciare alle cose che ci rendono umani"
-
La parola chiave è collaborazione e condivisione
"Nessuna causa è persa finché ci sarà un solo folle a combattere per essa"
"Dove l'amore impera, non c'è desiderio di potere, e dove il potere predomina, manca l'amore. L'uno è l'ombra dell'altro"
"Il progresso tecnologico è come dare un'ascia ad un pazzo criminale"
"Cos’è meglio, nascere direttamente buono, o sconfiggere la tua natura malvagia attraverso un grande sforzo?"
"Anche nei momenti bui, non possiamo rinunciare alle cose che ci rendono umani"
AMANDO SOCIAL
FACEBOOK STREAM
seguici su fb.com/amando.it