Spiare negli effetti personali dell'altro/a

Novembrine_Waltz · 02-10-2013 17:28

Questa discussione (ma forse c'è già) nasce da un thread visto in un altro forum nel quale si discuteva di chi spiasse telefono/mail o altro del proprio compagno e della propria compagna.
Voi lo avete mai fatto?
Lo fareste?
Se lo fate perchè lo fate e se non lo fate per quale motivo?

Marla_Singer · 03-10-2013 00:14

A mio moroso non andava la connessione e mi ha dato la sua PW perché dovevo guardargli una cosa nella mail. Poi gli ho chiesto di cambiarla (non ho idea se lo abbia fatto). Mai infilato il naso nel cellulare, posta elettronica, tasche, borse, cassetti ecc. del mio moroso. Perché? Perché non sono affari miei, perché credo nel sacrosanto diritto di ogni essere umano ad avere i suoi "coni d'ombra". E, last but not least, perché mi fido. Personalmente preferisco l'idea di ritrovarmi cornuta e mazziata inconsapevolmente piuttosto che vivere col sospetto e l'ansia costante. Sono dell'idea che se uno ti vuole nascondere qualcosa, lo fa e basta.

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rabe · 03-10-2013 08:34

Sono d'accordissimo con Marla, e mi comporto allo stesso modo.

eclipsee · 03-10-2013 09:41

Concordo con Marla e spiare non solo non placa le proprie paranoie ma le alimenta anche.

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rabe · 03-10-2013 10:43

Ed essere spiate é semplicemente terribile

Novembrine_Waltz · 03-10-2013 11:08

Ecco idem.
Non concepisco chi ha il pallino di spiare.
Nel forum sopra non citato, una utente diceva che non è questione di privacy, che dopo tanti anni è normale condividere gli oggetti e di conseguenza essere infilati nei "coni d'ombra" del proprio partner. Scrive che non ha problemi a guardare nel suo telefono così come lui nel suo e che non sa se è spiare.
Ora, ammesso che ognuno gestisce la propria vita di coppia come meglio crede io sono sempre dell'idea che ognuno ha il diritto sacrosanto di tenersi qualcosa per se. Per dire, capita di ritrovarsi in mano il telefono dell'altro, di avere la necessità di utilizzare la sua mail perchè magari lo chiede. Ma ciò secondo me non dà diritto all'intrufolarsi nel resto, negli altri messaggi che non ti ha chiesto di vedergli, nelle mail che non dovrebbero riguardarti eccecc.
Non è questione nemmeno di privacy, ma di rispetto secondo me.
E appunto anche io sono una di quelle babbe che si fidano (se si fidano) al 100% e non è controllando nelle sue cose che credo di potermi fidare di più di una persona.
Per dire, io non ho nulla da nascondere, il mio telefono potrebbe benissimo prenderselo e rigirarselo come un calzino così come i miei indirizzi di posta o i messaggi privati nei forum. Ma c'è un dettaglio: il fatto che io gli lasci la libertà di poter entrare nella mia privatezza significa già che io non ho nulla da nascondere e dovrebbe fermarsi ancora prima di farsi vincere dalla curiosità. Cosa che farei anche io.

Siccome sono stata "spiata" da un ex, che dopo che ci eravamo mollati e per cause xy era a casa mia è rimasto in casa da solo col mio computer e ha pensato bene di andarsi a leggere le mie conversazioni di msn che furbissimamente ha lasciato pure nella cronologia di internet (erano salvate come pagine internet). Ecco, mi sono sentita violata, è stata una cosa che mi ha fatto malissimo senza contare che
A) non gli dovevo proprio niente
B) ha pure letto cose poco carine su lui stesso in miei sfoghi quindi c'è pure rimasto di *****

nikita2000 · 03-10-2013 13:57

Originariamente Scritto da Novembrine_Waltz

Questa discussione (ma forse c'è già) nasce da un thread visto in un altro forum nel quale si discuteva di chi spiasse telefono/mail o altro del proprio compagno e della propria compagna.
Voi lo avete mai fatto?
Lo fareste?
Se lo fate perchè lo fate e se non lo fate per quale motivo?

io si che ho controlato, controlavo e controllo......anche lui se vuole puo fare.perche ho fatto e faccio?per curiosita'.

Woozy · 03-10-2013 17:05

Riporto più o meno quello che ho scritto nel thread "Facebook vede..." o qualcosa del genere...
Per me non esiste un buon motivo per controllare gli altri in alcun modo. Se ho dei dubbi, con gli altri ci parlo, certo l'altro può negare, ma è l'unica strada per me percorribile e che vorrei che gli altri attuassero con me.
Alcuni in quel thread sostenevano che per tutelarsi tutto è giustificabile (anche ingannare l'altro per rinfacciargli che lui la ingannava come in quel caso...), ma secondo me in questo modo si passa ad autogiustificarsi di qualsiasi cosa. Qualsiasi motivo (spesso esistente peraltro solo nell'immaginazione del controllore) diventa buono per andare sempre oltre e diventare ossessionati.
Se si vuole vivere bene e in pace con se stessi ci si deve fidare.

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stellaguerriera · 04-10-2013 18:13

Non lo faccio e non lo farei, ma mi piace conoscere le sue password per vedere se si fida a darmele, le conosco praticamente tutte ma non le uso mai

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