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le ragazze usano spesso il termine "caso umano" o "disagiato" contro ogni uomo che si avvicina ma che non piace a loro, anche se sono perfettamente normali.
Nella storia precedente invece aveva proprio ragione a chiamare così uno che si sente male, va all'ospedale per un attacco di panico causato da un "no" di una completa sconosciuta. (anche se credo che fosse tutta una finta per attirare l'attenzione).
ma stiamo scherzando? mettiamo che sia vero, che succede quando litigheranno?
si deve sentire male ogni volta? e quando si lasceranno? mi immagino già che minacci il suicidio.
meglio allontanarsi subito da questa gente perchè potrebbe essere pericolosa per se stessa e per gli altri.
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Ma si io ironizzavo sul fatto, capisco benissimo, c'è anche da dire che io abito in un paese piccolissimo, lavoro nella periferia di un altro paese dove non c 'è nulla almeno in 2km di distanza e vado sempre con la mia macchina per raggiungere l'azienda, mezzi pubblici che vanno li non ce ne sono quindi è impossibile per me incontrare sconosciuti durante la giornata lavorativa e nello spostamento per avere storie come le vostre, semmai dopo lavoro dovrei cambiare strada per andare in un luogo pubblico appositamente perché sulla strada di casa non c'è nulla, nemmeno un bar 😄 poi fortunatamente nemmeno traffico e semafori 😁
Tutti possono farcela -
No ma certo, non mi stavo riferendo nello specifico alla vostra discussione. Va beh poi a me una volta disse, in maniera totalmente serafica, che ormai potevo andare nel bidone del riciclato per quanto riguardava i figli, quindi vedi tu se non ne so qualcosa.
Non mi sono mai offesa con te, ci mancherebbe, non è che non sono capace di sostenere una conversazione anche un po' infervorata. Io mi riferisco a ben altri atteggiamenti, che mi viene difficile spiegare perché sono quel tipo di messaggio subdolo, che ha la parvenza di essere educato ma che nasconde (male) proprio una maleducazione di fondo. Poi ovviamente ci sono quelli dichiaratamente maleducati. -
Ci sono varie discussioni che si sono accese. Una mi è rimasta impressa, dove proprio tutti gli utenti si sono coalizzati per dare addosso ad una ragazza che aveva aperto il 3d. Hanno scritto delle cose a livello di cattiveria, a mio giudizio, nonché di un'invadenza e di un'arroganza pazzesca, oltre a vari toni canzonatori (uno anche canzonatorio contro di me, dove tra l'altro delle utenti donna hanno messo il like, ed una è qui fra noi
ndr.).
Sì certo, infatti molto spesso io ignoro gli utenti che proprio non digerisco.Ultima modifica di Melite; 12-09-2019 alle 21:55
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No, effettivamente non ho mai avuto problemi di stalking, rimane il fatto che non riuscire ad essere sciolti in un appuntamento e fare i melodrammatici in un messaggio dopo il rifiuto mi pare sinceramente poco per bollare uno come pericoloso tanto da esserne addirittura impressionati.
Ma al di là del caso specifico in cui poteva o meno essere a rischio la tua incolumità, la mia era una considerazione generale derivante dalla sensazione che provo ogni volta che leggo discorsi di un certo tipo e con un certo tono.
Appunto perché il significato delle parole conta, si può essere onesti usando più o meno tatto, ognuno è libero di scegliere in base a come è e cosa pensa, e così facendo comunicherà certe cose , o certe altre.
Non c'è la volontà di interpretare negativamente (perché mai?) ci sono percezioni ed impressioni che si ricavano dal modo in cui uno si esprime, poi ovviamente possono essere giuste o sbagliate.
Uhm no, non sarebbe stato lo stesso perché per te lui (Nato) magari disagiato lo può essere davvero, non avendo mai avuto relazioni e facendo ragionamenti diciamo singolari. XD
L'intento era proprio dimostrare come una persona oggettivamente non disagiata possa comunque apparire così se uno ha la volontà di farla apparire tale, penso volesse farti capire come si sta dall'altra parte della barricata.
Cioè, non avevo/ho nessun interesse a fornire alibi a nato, semplicemente, leggendolo, ho interpretato così il suo discorso , chiaramente non conosco i vostri trascorsi privati e quindi mi baso solo su quello che vedo in superficie.. magari sono troppo in buona fede io, può essere. -
Certo che ce l'hai, hai anche la libertà di dirlo!
Così come chiunque altro avrà la libertà di pensare (e dire) quello che vuole su quello che tu pensi e dici.. è normale che sia così.
Ancora una volta, nessuno deve o vuole imporre la presenza di nessuno a nessuno.
È giusto che tu frequenti chi hai il piacere di frequentare, tutti lo fanno, non c'è nulla di strano.
Quello che io criticavo è il giudizio che si dà delle persone che legittimamente non si vuole frequentare. E sì, tutti giudicano, infatti la critica è al tipo di giudizio, non al fatto di darlo.
Non è necessario parlare esplicitamente di superiorità, si capisce nei fatti se uno si ritiene superiore ad un altro: se tu etichetti uno come disagiato (o palloso) e tu (giustamente) ritieni di non esserlo, è automatico tu ti ritenga anche superiore (o migliore).
Non so cosa tu abbia passato e se e quanto tu sia stata presa di mira per le tue debolezze ma, se è successo, non è vero che hanno fatto bene ad agire in quel modo, sono strati s tronzi, ma gli adolescenti lo sono spesso, immaturi e s tronzi.
E non è giusto che, in quanto timida e poco loquace, ti abbiano considerato un fastidio. Perché mai uno che non parla dovrebbe esserlo?! Lo sarà chi fa continuamente casino, piuttosto.
Non posso che ammirarti per la forza che hai avuto di risolvere i tuoi problemi da sola ma c'è chi, avendo ricevuto pugni in faccia, ritiene giusto restituirli perché tanto lui non è morto e chi, proprio perché li ha ricevuti e sa cosa si prova, preferisce dare agli altri la comprensione che non ha avuto per sé.. sono modi di essere, siamo di tanti colori a sto mondo (purtroppo per qualcuno XD).
"Tratti di melma, mummie, essere un fastidio per gli altri"
È da questo che si percepisce il disprezzo e quindi il senso di superiorità. -
@Hafsa
Se non vedi nulla di pericoloso perdonami, ma per me sei un po' ingenua. Credo che michelino123 ti abbia fornito una buona prospettiva di ciò che sarebbe potuto accadere sulla base dei fatti a me noti. Poi io avevo 19 anni, ero ai primi appuntamenti e mi pare anche normale a quell'età in cui ero molto inesperta e cauta spaventarsi facilmente.
"Non è necessario parlare esplicitamente di superiorità, si capisce nei fatti se uno si ritiene superiore ad un altro: se tu etichetti uno come disagiato (o palloso) e tu (giustamente) ritieni di non esserlo, è automatico tu ti ritenga anche superiore (o migliore)."
Sebbene tu non ti rivolga a me (suppongo) mi sento di dire la mia perché anche io lo ritengo un disagiato, onestamente non ho mai detto di essere superiore a lui, credo che questa sia una presunzione di chi legge, era semplicemente una persona DIVERSA da ciò che mi aspettavo di trovare a quei tempi in un potenziale partner.Ultima modifica di stellaguerriera; 12-09-2019 alle 22:19 Motivo: sovrabbondanza di "anche io"
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Secondo me questi pensano che una è lì che non aspetta altro che essere abbordata, quando la maggior parte delle volte non è così ed è solo una gran seccatura, oltreché a me personalmente sarebbe salito un nervoso e penso che, non appena si fosse seduto, mi sarei tranquillamente alzata e sarei andata via.
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Punti di vista, come sempre. Io lo trovo giusto.
Ho un’amica d’infanzia che ha avuto un percorso opposto al mio: bambina molto chiacchierona e adolescente e poi adulto chiuso, silenzioso e con un’aria cupa. Ho provato a presentarla al mio gruppo di amici che hanno fatto di tutto durante un’uscita di ore per farla parlare ma hanno beccato risposte a monosillabi e mi hanno pregato di non portarla più alle altre uscite e così ho dovuto fare.
Per te non è un peso una persona silenziosa, per me e altri lo è. Ad alcuni danno fastidio le persone che ascoltano quello che viene detto e non intervengono praticamente mai se non quando messe alle strette (domande dirette che richiedono una risposta).
È un atteggiamento che si nota anche sul forum e io trovo strano. Gente che non scrive mai ma legge e basta (lo si nota dai like che vengono messi ogni tanto). Mi sa tanto di lurker.
Al resto evito di rispondere perché perdo tempo a ripetere le stesse cose e poi mi ritrovo pure col tunnel carpale. -
@Stella
può essere che lo sia, sei la seconda persona che me lo dice in questo forum. XD
Io non credo avrei percepito un pericolo ma non critico il tuo averlo fatto (better safe than sorry), né il fatto che tu non l'abbia più voluto vedere.. era un discorso più ampio su come si considera una persona con dei problemi (al di là di questo tipo nello specifico) o che appare "sfigata".
Per il resto non so, di nuovo può essere che sia come dici tu, ma, mi spiace, nessuno mi toglie dalla testa che un certo senso di superiorità nei confronti di determinati tipi di persone ce l'abbiate.
Forse perché io, per la mia indole, non considero nessuno un "caso umano", mai, indipendentemente da quanto problematico possa essere, per cui, quando qualcuno lo fa, lo percepisco automaticamente in maniera negativa, come se lo ritenesse un minus habens.
Edit:
@Hurrem
Sì, in effetti proprio non riesco a capire che fastidio dia in un gruppo una persona che ascolta gli altri e non si esprime più di tanto, hai ragione, sempre questione di punti di vista.Ultima modifica di Hafsa; 12-09-2019 alle 22:45
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