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Ma sinceramente sfido chiunque, belli o brutti, a non avere delle insicurezze. E non è che le insicurezze di una persona che personalmente voi giudicate bella siano meno importanti di quelle di un'altra che voi giudicate brutta, perché il giudizio principale è quello che la persona ha verso sé stessa.
In questo senso è paradossale come una bella donna, ma molto insicura, abbia bisogno di scoprire ed esibire il suo corpo per ricevere gratificazioni che la rassicureranno sulla sua avvenenza.
Quello che secondo me stellaguerriera intendeva dire, è che una donna seppure non bellissima agli occhi maschili, può trovare le sicurezze in sé stessa anziché negli altri (al contrario della bella insicura che si mette in mostra per ricevere sicurezza dagli altri), così ché è il suo atteggiamento spigliato e sicuro che può risultare attraente al posto di una tetta scoperta.
Inoltre, non siamo mica tutte Belen Rodriguez, eppure abbiamo avuto le nostre relazioni senza bisogno di fare il calendario. Anche le donne che non pubblicano foto provocanti sui social hanno delle relazioni, sapete? Senza bisogno di spogliarsi, senza bisogno di mettersi la gonna inguinale. Anche le grasse hanno le relazioni.
Chi non ha relazioni sono le persone problematiche, qualunque cosa voglia dire avere un problema.
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La morte è l'unica sicurezza nella vita.
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Boh, è così ovvio che non capisco il bisogno di negarlo.
Nessuno ha sminuito le insicurezze delle belle, il contrario, semmai, dato che il concetto passato è: "Ma sì, le brutte sono più libere, la danno a chiunque gliela chieda perché tanto sanno di non piacere e per cui, se si rifiutassero o avessero pretese, potrebbero farsi suore".
Un ricco può essere disperato e un povero può essere felice, si può mai negare, però, che la condizione di povertà implica delle preoccupazioni che la felicità spesso te la impediscono?!
Poi che anche una non bella possa essere sicura nelle relazioni non ci piove, il discorso era un altro però.
"Sì, certo, con disperati/affamati che piuttosto che stare soli scelgono piuttosto".
Questo è il pensiero imperante nel forum.. poi però ti dicono che una grassa è insicura perché sì, e che la consapevolezza di come è mediamente considerata dalla collettività non influisce minimamente.. per nulla proprio.
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Dimostra che essere brutte non è un qualcosa di invalidante in senso assoluto, ma solo in base all'importanza che gli si dà (se è al punto di non uscire di casa, non si può dare la colpa agli uomini / o alle donne se parliamo di un uomo). Se ce l'ha fatta lei perché non possono farcela anche le altre? La differenza sta nella disposizione di spirito, non nell'aspetto.
Sì, va beh, adesso essere poco piacenti fisicamente è la prima fonte di insicurezza in questo tipo di società. Forse il problema è di chi sponsorizza determinati contenuti legati all'aspetto, ma sinceramente non direi proprio. C'è molto, molto di peggio. Poi, il fatto che una insicurezza abbia una sorgente non giustifica lo starsene lì a sguazzarci dentro senza tentare almeno di superarla. Tutti abbiamo delle insicurezze e delle paure. C'è chi le affronta e c'è chi invece si chiude in casa. Tu quale delle due vorresti essere?
Risposta ovvia per te. Maggior sicurezza non significa sicurezza. Significa rafforzare qualcosa di già positivo. Se sei insicuro resti insicuro e stop. Altrimenti basterebbe chirurgia su chirurgia per renderci tutti perfetti e sicuro di noi, estremizzando la cosa. Essere più piacenti fisicamente aiuta a sentirsi PIU' sicuri, è vero. Ma allora perché non andiamo tutti in palestra? Se basta avere delle belle forme per sentirsi più sicuri di sé?! Aspetta, allora forse c'è qualcosa che non quadra, o sbaglio? Se l'aspetto è così importante, come mai noi, che per lo più siamo una massa di normaloidi, abbiamo relazioni? Uhm... Questa risposta ti sembra ovvia?Sai, se devo essere sincero, io provo veramente una grande invidia per chi non ha esitazioni nell'indicare i propri desideri. So che se dovessi provarci io non mi verrebbe in mente nulla.
Beh, tanto meglio... Vuol dire che hai già tutto quello che ti serve e non ti manca nulla. -
Francamente non credo proprio che stellaguerriera abbia voluto intendere questa cosa, credo piuttosto che il forum l'abbia intesa così, perché questi sono i ragionamenti ricorrenti (a mio parere molto stupidi) fra gli utenti.
Se io, che sono una persona normale, passassi la vita a pensare di essere un cesso, che vorrei essere la Belen, e cioè se passassi la vita a desiderare e ad inseguire un sogno, capisci che non vivrei. E' molto meglio accettare sé stessi e costruire una personalità solida, prendersi cura si sé e migliorarsi dove si può.
Così come un povero, anziché invidiare il ricco, dovrebbe pensare a come fare, anche chiedendo aiuto, per migliorare il proprio orticello e vivere degnamente.
Il fatto che l'uomo si accontenti è perché ha un bisogno fisiologico, ma credo che non sia la stessa cosa per una donna.
Se io ho rispetto per me stessa, non mi svendo, mai e poi mai. Anche se un uomo mi piacesse tantissimo, ma sapessi di essere solo una svuotap., non ci andrei mai. Penso che sia già abbastanza umiliante scoprirlo a posteriori, non vedo perché umiliarsi intenzionalmente.
Non trovo comunque intelligente pensare di poter rimanere in balia del giudizio altrui, sebbene si possa rimanere influenzati soprattutto nella giovinezza. Però penso che poi si cresca, ed anche i pensieri dovrebbero maturare. -
@Hafsa
Lascia stare quello che scrivono qua... Che una grassa non venga mai amata è solo un luogo comune. Poi figurati se un uomo ammetterebbe su un forum di essere stato innamorato di una "imperfetta"...
Sicuramente ci sono i casi di quelli che si sono accontentati o per cui queste donne sono ripieghi, ma non è sempre così.
E infine non si può ragionare sempre sull'idea di essere un ripiego per qualcun altro, altrimenti non si avrebbero mai relazioni.Sai, se devo essere sincero, io provo veramente una grande invidia per chi non ha esitazioni nell'indicare i propri desideri. So che se dovessi provarci io non mi verrebbe in mente nulla.
Beh, tanto meglio... Vuol dire che hai già tutto quello che ti serve e non ti manca nulla. -
A fronte della mia esperienza,dissento fortemente.
Penso piuttosto che molte donne siano molto dipendenti dal maschio nel raggiungimento del piacere e molto passive e che questo ovviamente non aiuti nel raggiungere buoni risultati anche con un semisconosciuto.Ultima modifica di Gigetta89; 20-09-2019 alle 17:26
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@gigia
Beh, io non mi sentirei a mio agio, non c'entra quanto possa servirmi o no un uomo... anzi, sono talmente indipendente che il piacere lo raggiungo molto più facilmente da solaSai, se devo essere sincero, io provo veramente una grande invidia per chi non ha esitazioni nell'indicare i propri desideri. So che se dovessi provarci io non mi verrebbe in mente nulla.
Beh, tanto meglio... Vuol dire che hai già tutto quello che ti serve e non ti manca nulla. -
Penso che le persone più insicure siano quelle che sentono continuamente il bisogno di confrontarsi con gli altri. Facendo così si creano un profondo senso di inadeguatezza ed inferiorità.
Il fatto di sentirsi un ripiego non lo capisco bene. Ripiego di chi? Di una più bella? C’è un tetto massimo oltre il quale una non sia un ripiego? Chiedo perché sennò anche una bella può essere il ripiego di una bellissima e così via. Quindi siamo tutti ripieghi e allora forse è meglio che restiamo soli.
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