
Originariamente Scritto da
Coco7
Buonasera a tutti è il mio primo post in questo e altri forum ma sento di aver bisogno di parlare con qualcuno, meglio se non conoscente...Ebbene, sono stata tradita dal mio fidanzato dopo 7 anni insieme, in realtà sono 13 anni di amicizia, 7 di storia di cui 4 di convivenza e gli ultimi 2 a distanza per motivi di lavoro...Entrambi facciamo lo stesso lavoro e abbiamo seguito lo stesso percorso universitario. Una volta "finiti" gli studi insieme, abbiamo deciso che la nostra amicizia era diventata qualcosa di più e abbiamo iniziato a vederci come coppia. Per motivi di lavoro, entrambi siamo andati fuori città e abbiamo deciso di lavorare nella stessa città e di convivere e fin qui tutto bene... Ci sono state delle crisi perché mi ha confessato che purtroppo soffre di una grave forma di disturbo ossessivo compulsivo che lo portava spesso a "distrarsi" da me per eseguire i suoi rituali... Dopo un momento di grande shock,ho deciso di accettare la sua patologia perché lo amavo immensamente e a parte qualche problema diciamo che andava tutto molto bene... Finché a causa del primo lockdown non ci siamo visti per 4 mesi (io pensavo di tornare a casa dei miei, in un altra regione, solo per poco e invece...).Morale della favola, abbiamo trascorso 4 mesi separati chiusi in casa, io dai miei, lui completamente solo e questo ha peggiorato di molto i suoi disturbi. Dulcis in fundo, verso maggio del 2020 gli si è presentata un ottima opportunità lavorativa in un altra città del Nord e, nonostante io avessi paura della distanza, ha accettato questo lavoro a tempo indeterminato. Io, non potendo più lavorare nella città dove convivevamo inizialmente, ho deciso di tornare dai miei, a 1200 km di distanza, per iniziare a farmi parte attiva nell attività di mio papà (facciamo lo stesso lavoro). Morale della favola, il mio ormai ex si è trovato catapultato in una nuova realtà lavorativa, ha cambiato città, e nel settembre del 2020 ha deciso di porre fine alla nostra relazione.Salvo poi ritornare sui suoi passi nel mese di dicembre dello stesso anno.Durante quel periodo di separazione so che ha frequentato un altra donna, a detta di lui e lei hanno avuto solo un rapporto sessuale, per poi capire, lui, che in realtà voleva stare solo con me.È qui che iniziano i guai. Io ho avuto l opportunità di trasferirmi per lavoro nella sua stessa città, e una volta vinto il concorso indeterminato anche io(fatto solo per sua insistenza) mi ha convinta a non accettare perché sarebbe sceso lui da me presto (il nostro obiettivo comune era quello di trasferirci cmq nel nostro posto di origine). Ha iniziato a promettere che sarebbe sceso dopo un anno, poi a marzo 2022, ma non l ha mai fatto, adducendo come scusa che senza un lavoro sicuro come quello che ha al Nord non poteva permettersi economicamente di lasciare il lavoro attuale. E io qua aspettavo. Ad aprile 2022 lo tsunami: la persona con cui lui dice di aver avuto una mezza storia quando mi lascio'nel 2020 si è messa in contatto con me, molto arrabbiata, e insinuando che lui ha un altra vita parallela... Ovviamente lui ha negato, in questi ultimi 2 mesi, riempendomi di bugie... Finché 3 giorni fa, probabilmente per paura di essere scoperto, mi ha confessato di aver avuto 4 incontri, dal mese di gennaio fino al mese di aprile, con una seconda donna, sposata e con figli, la quale avrebbe fatto richiesta di amicizia su Facebook incantata dal suo sorriso, e da lì... Parla oggi, parla domani... Si sono visti 4 volte di cui 2 in hotel per fare sesso.Adesso lui non fa che piangere, mi dice che si sente una schifezza, che si è pentito da morire dei suoi errori e che sono io la donna con cui vuole un futuro come avevamo sognato, che mi può dimostrare la serietà e la voglia di tornare qui da me...Io ovviamente l ho lasciato, ma non si arrende... Io sto malissimo ed è una cosa troppo fresca e inaspettata che mi ha tolto la terra sotto ai piedi e non so come gestirla....Chiedo aiutoGrazie
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